
Dominio totale dei padroni di casa che infliggono un pesante 3-0 al Bari. Doppietta di Gliozzi e sigillo finale di Mendes. Tatticamente impeccabili, i gialloblù annullano le ambizioni dei galletti.
Modena, 13 Settembre 2025 – Allo Stadio Alberto Braglia, il Modena di mister Tesser offre una prestazione maiuscola, annichilendo il Bari di mister Giampaolo. Un 3-0 senza appello che non lascia spazio a interpretazioni: i canarini volano alti, mentre i galletti pugliesi, pur con un possesso palla superiore, escono dal campo con le ossa rotte e una profonda riflessione da fare. La terza giornata di Serie B regala un match a senso unico, in cui l’organizzazione tattica e la concretezza del Modena hanno avuto la meglio sulla sterile manovra del Bari.
Il Film della Partita: Gliozzi Scrive la Storia
La partita si accende subito con un Modena aggressivo e determinato a imporre il proprio gioco. Il Bari, schierato con un 4-2-3-1, fatica a trovare le contromisure alla pressione alta dei padroni di casa. Al 30′ la prima scossa: Dorval rimedia un cartellino giallo per un fallo tattico, sintomo delle difficoltà incontrate dal Bari nel contenere le offensive modenesi.
Al 32′ il Braglia esplode: Gliozzi, ben servito da un compagno, si libera della marcatura e trafigge Cerofolini con un preciso diagonale. 1-0 e Modena in vantaggio, meritato per quanto visto in campo. Il Bari prova a reagire, ma la difesa modenese, guidata da un Tonoli insuperabile, non concede spazi. Il primo tempo si chiude con il Modena avanti di un gol.
La ripresa si apre con il Bari alla ricerca del pareggio, ma è ancora il Modena a colpire. Al 54′, ancora lui, Ettore Gliozzi! L’attaccante canarino si dimostra implacabile, sfruttando un’indecisione della difesa barese per siglare la doppietta personale e portare il Modena sul 2-0. Un colpo durissimo per il Bari, che accusa il contraccolpo psicologico. Braunoder, al 59′, si becca un giallo per un intervento in ritardo, ennesima dimostrazione della frustrazione dei pugliesi.
Con il passare dei minuti, il Bari si sbilancia alla ricerca del gol che riaprirebbe la partita, ma concede ampi spazi al contropiede modenese. Al 74′ Sersanti viene ammonito per un fallo a centrocampo, un’infrazione che evidenzia l’agonismo messo in campo dai giocatori di Tesser.
L’apoteosi arriva all’89’: il neo entrato Defrel, con una giocata di classe, serve un assist al bacio per Mendes, che non si fa pregare e insacca il 3-0. Il Braglia è in delirio. Gli ultimi minuti sono pura accademia, con il Modena che gestisce il vantaggio senza problemi.
Analisi Tattica: Modena Perfetto, Bari Inconsistente
Il 3-5-2 del Modena si è rivelato un sistema di gioco perfetto per imbrigliare il 4-2-3-1 del Bari. La densità a centrocampo, garantita dai cinque uomini schierati in mediana, ha impedito al Bari di sviluppare il proprio gioco. Gli esterni Zampano e Zanimacchia hanno garantito spinta e copertura, mentre la coppia Gliozzi-Santoro ha creato costantemente problemi alla difesa barese.
Il Bari, al contrario, è apparso privo di idee e poco incisivo in fase offensiva. Il possesso palla sterile non si è tradotto in occasioni da gol, e la difesa ha mostrato evidenti lacune, soprattutto in occasione dei gol di Gliozzi. L’assenza di un vero regista a centrocampo ha penalizzato la manovra, rendendola prevedibile e facilmente neutralizzabile.
Le Pagelle dei Protagonisti
* Gliozzi (Modena): 8.5. Mattatore assoluto della partita. Doppietta da bomber vero e una prestazione di grande sacrificio.
* Tonoli (Modena): 7.5. Roccioso in difesa, impeccabile negli anticipi e nei duelli aerei.
* Defrel (Modena): 7. Entra e cambia la partita con un assist geniale.
* Cerofolini (Bari): 5.5. Non impeccabile sui gol subiti, ma evita un passivo ancora più pesante.
* Moncini (Bari): 5. Prestazione anonima, mai pericoloso.
Considerazioni Finali: Modena Sorprende, Bari delude
Il Modena ha dimostrato di avere le carte in regola per recitare un ruolo da protagonista in questo campionato di Serie B. L’organizzazione tattica, la determinazione e la concretezza sono le armi vincenti di questa squadra. Il Bari, invece, dovrà rivedere qualcosa nel proprio assetto tattico e nell’atteggiamento in campo. La sconfitta di Modena rappresenta un campanello d’allarme che non può essere ignorato. Il campionato è lungo e difficile, ma i galletti dovranno dimostrare di avere la forza di reagire e di tornare a volare. Altrimenti, la Serie B rischia di diventare un incubo.