Il Lago Ribolle, Ma Il Grifone Resiste: Como e Genoa si Dividono la Posta

Como vs Genoa

Un pareggio per 1-1 al Sinigaglia lascia l’amaro in bocca ai lariani, avanti con Cutrone ma raggiunti da Gudmundsson. Partita intensa e tatticamente interessante.

Como, 15 settembre 2025 – Il Sinigaglia si è acceso sotto i riflettori della terza giornata di Serie A, pronto ad ospitare una sfida dal sapore antico tra il neopromosso Como e il Genoa, desideroso di confermare le buone impressioni delle prime uscite stagionali. La cornice di pubblico era quella delle grandi occasioni, con i tifosi lariani ansiosi di vedere la propria squadra conquistare la prima vittoria in campionato tra le mura amiche. Dall’altra parte, i supporters genoani, sempre calorosi e presenti, spingevano per un risultato positivo che consolidasse la posizione in classifica.

Primo Tempo: Dominio Lariano e la Zampata di Cutrone

La partita inizia con il Como che prende subito in mano le redini del gioco, imponendo un pressing alto e un ritmo forsennato. Mister Gattuso, sulla panchina lariana, ha preparato la partita nei minimi dettagli, puntando su un centrocampo dinamico e una difesa attenta a non concedere spazi. Il Genoa di Gilardino, dal canto suo, si schiera con un atteggiamento più prudente, cercando di sfruttare le ripartenze veloci e la fisicità dei suoi attaccanti.

Al 18′ il Sinigaglia esplode: Cutrone, il bomber di casa, riceve un pallone al limite dell’area, si libera con un dribbling secco del suo marcatore e scarica un destro potente e preciso che si insacca alle spalle di Martinez. Un gol da cineteca che infiamma il pubblico e galvanizza i giocatori del Como.

Il Genoa accusa il colpo e fatica a reagire. Il Como continua a macinare gioco e a creare occasioni da gol, sfiorando il raddoppio in più di un’occasione con le incursioni di Verdi e le conclusioni di Gabrielloni. La difesa genoana, guidata dall’esperto Bani, fatica a contenere le offensive lariane. Il primo tempo si conclude con il Como meritatamente in vantaggio per 1-0.

Secondo Tempo: La Reazione del Grifone e il Sigillo di Gudmundsson

La ripresa vede un Genoa trasformato, più aggressivo e determinato a ribaltare il risultato. Gilardino opera alcuni cambi tattici, inserendo forze fresche e spostando il baricentro della squadra più in avanti. La pressione del Grifone si fa sentire e il Como inizia a soffrire.

Al 65′ arriva il gol del pareggio: Gudmundsson, il gioiello islandese del Genoa, riceve un pallone al limite dell’area, si coordina e lascia partire un sinistro a giro che si infila sotto l’incrocio dei pali, imparabile per Gomis. Un gol spettacolare che zittisce il Sinigaglia e riporta la partita in equilibrio.

Il pareggio galvanizza il Genoa, che continua a spingere alla ricerca del gol della vittoria. Il Como, però, non si arrende e reagisce con orgoglio, creando alcune buone occasioni da gol. La partita diventa più nervosa e spezzettata, con numerosi falli e cartellini gialli.

Negli ultimi minuti, entrambe le squadre si sbilanciano alla ricerca del gol della vittoria, ma le difese reggono e il risultato non cambia. Dopo cinque minuti di recupero, l’arbitro fischia la fine: Como e Genoa si dividono la posta, con un pareggio che lascia l’amaro in bocca soprattutto ai lariani, che avevano assaporato la gioia della vittoria.

Analisi Tattica: Gattuso vs. Gilardino, Due Filosofie a Confronto

Gattuso ha impostato la partita su un pressing alto e un gioco propositivo, cercando di sfruttare la velocità degli esterni e la capacità di Cutrone di fare reparto da solo. La sua squadra ha dimostrato grande intensità e organizzazione tattica, mettendo in difficoltà il Genoa soprattutto nel primo tempo.

Gilardino, dal canto suo, ha optato per un atteggiamento più prudente, cercando di sfruttare le ripartenze veloci e la fisicità dei suoi attaccanti. I cambi operati nel secondo tempo hanno dato i loro frutti, permettendo al Genoa di reagire e di conquistare un pareggio prezioso.

Pagelle: Cutrone Illumina, Gudmundsson Incanta

* Cutrone (Como): 7.5. Un gol da cineteca e una prestazione di grande sacrificio. È il faro dell’attacco lariano.

* Verdi (Como): 6.5. Dinamismo e qualità sulla trequarti. Ha creato non pochi grattacapi alla difesa genoana.

* Gudmundsson (Genoa): 7. Un gol fantastico che ha salvato il Genoa dalla sconfitta. È il giocatore più talentuoso della squadra ligure.

* Bani (Genoa): 6.5. Esperienza e solidità al centro della difesa. Ha guidato i suoi compagni con autorevolezza.

* Martinez (Genoa): 6. Incolpevole sul gol di Cutrone, si è fatto trovare pronto in altre occasioni.

Considerazioni Finali: Un Punto che Muove la Classifica, Ma…

Il pareggio tra Como e Genoa è un risultato che accontenta a metà entrambe le squadre. Il Como ha dimostrato di poter competere ad alti livelli anche in Serie A, ma deve migliorare la gestione del vantaggio e la concretezza sotto porta. Il Genoa, dal canto suo, ha confermato di essere una squadra solida e ben organizzata, capace di reagire alle difficoltà e di conquistare punti importanti.

La strada per entrambe le squadre è ancora lunga e tortuosa, ma le premesse sono buone per un campionato ricco di emozioni e di sorprese. Il Sinigaglia, intanto, si prepara a nuove battaglie, con la speranza di vedere il Como conquistare presto la sua prima vittoria in Serie A.

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