
Dominio inglese in terra basca: gol di Saka e Martinelli regalano i primi tre punti a Arteta. Ath Bilbao annichilito dalla solidità difensiva e dalle ripartenze fulminee dei londinesi.
Bilbao, 16 settembre 2025 – Un San Mamés gremito e pulsante di passione basca è stato testimone di una serata amara per l’Athletic Bilbao. L’Arsenal di Mikel Arteta ha espugnato il fortino spagnolo con una prestazione solida e cinica, imponendosi per 0-2 e lanciando un chiaro messaggio alle rivali nel Gruppo F di Champions League. La partita, valida per la prima giornata della fase a gironi, ha visto i Gunners controllare il gioco per larghi tratti, sfruttando la velocità dei suoi esterni e l’organizzazione tattica impeccabile. Per l’Athletic, invece, una serata da dimenticare, con poche idee offensive e una difficoltà evidente nel contenere le folate offensive degli inglesi.
Primo Tempo: Saka Illumina la Notte Basca
Il fischio d’inizio ha subito acceso l’atmosfera, con l’Athletic Bilbao che ha cercato di imporre il proprio ritmo, spinto dal calore del suo pubblico. Tuttavia, l’Arsenal ha risposto con un pressing alto e organizzato, recuperando palla in zone pericolose e innescando rapidamente i suoi attaccanti. Il primo squillo è arrivato al 12′ con un tiro insidioso di Gabriel Martinelli, ben neutralizzato dal portiere Unai Simon.
La svolta della partita è giunta al 28′. Un’azione corale perfetta dell’Arsenal, iniziata con un recupero palla a centrocampo, si è conclusa con un assist al bacio di Odegaard per Bukayo Saka. L’esterno inglese, con una finta di corpo magistrale, ha mandato al bar il suo marcatore e ha scaricato un sinistro imparabile sotto l’incrocio dei pali. Un gol da cineteca che ha gelato il San Mamés e ha mandato in estasi i tifosi dei Gunners.
L’Athletic ha accusato il colpo e ha faticato a reagire. L’Arsenal, forte del vantaggio, ha continuato a controllare il gioco, concedendo poco o nulla agli avversari. Prima dell’intervallo, solo un colpo di testa di Iñaki Williams ha impensierito Ramsdale, ma il portiere inglese si è fatto trovare pronto.
Secondo Tempo: Martinelli Chiude i Conti, L’Arsenal Gestisce
La ripresa si è aperta con un Athletic Bilbao più aggressivo, determinato a recuperare lo svantaggio. Tuttavia, la difesa dell’Arsenal, guidata da un Saliba insuperabile, ha retto l’urto con grande solidità. Al 57′, la doccia fredda per i baschi. Un contropiede perfetto dell’Arsenal, orchestrato da Odegaard, ha portato Martinelli a tu per tu con Unai Simon. L’attaccante brasiliano non ha fallito, depositando la palla in rete con un preciso diagonale. 0-2 e partita virtualmente chiusa.
Da quel momento in poi, l’Arsenal ha gestito il vantaggio con esperienza, abbassando i ritmi e chiudendo tutti gli spazi. Arteta ha effettuato alcuni cambi per dare freschezza alla squadra e preservare i suoi uomini migliori in vista dei prossimi impegni. L’Athletic Bilbao, nonostante gli sforzi, non è riuscito a creare occasioni da gol significative. Il triplice fischio finale ha sancito la vittoria meritata dell’Arsenal, che si candida prepotentemente a un ruolo da protagonista in questa edizione della Champions League.
Analisi Tattica: Arsenal Perfetto, Bilbao Inoffensivo
L’Arsenal ha dimostrato di essere una squadra matura e ben organizzata. Il 4-3-3 di Arteta ha funzionato alla perfezione, con un centrocampo solido e dinamico, una difesa impenetrabile e un attacco letale. La velocità e la tecnica degli esterni, Saka e Martinelli, hanno messo in crisi la retroguardia basca. L’Athletic Bilbao, invece, ha pagato la scarsa vena dei suoi attaccanti e la difficoltà nel contenere le ripartenze degli inglesi. Il 4-2-3-1 di Valverde non ha prodotto i risultati sperati, con poca incisività in fase offensiva e troppi errori in fase difensiva.
Le Pagelle dei Protagonisti:
* Saka (Arsenal): 8.5 – Gol da urlo, imprendibile per la difesa basca.
* Martinelli (Arsenal): 7.5 – Concretezza sotto porta, una spina nel fianco per l’Athletic.
* Odegaard (Arsenal): 8 – Regia perfetta, assist al bacio e intelligenza tattica.
* Saliba (Arsenal): 7.5 – Un muro invalicabile, leader della difesa.
* Unai Simon (Athletic Bilbao): 6.5 – Incolpevole sui gol, evita un passivo peggiore.
* Iñaki Williams (Athletic Bilbao): 5.5 – Troppo isolato, non riesce a rendersi pericoloso.
Conclusioni: Gunners Avvisano la Concorrenza
L’Arsenal ha iniziato la sua avventura in Champions League con una vittoria convincente e autoritaria. La squadra di Arteta ha dimostrato di avere le carte in regola per competere ai massimi livelli. La solidità difensiva, la velocità degli esterni e la qualità del centrocampo sono le armi principali dei Gunners. Per l’Athletic Bilbao, invece, una sconfitta che complica il cammino europeo. I baschi dovranno reagire al più presto per non compromettere le proprie ambizioni di qualificazione. Questa partita ha confermato l’Arsenal come una delle squadre più interessanti da seguire in questa edizione della Champions League. La strada è ancora lunga, ma l’inizio è stato decisamente promettente.