City Domina un Napoli in 10: Haaland e Doku Lanciano Guardiola in Champions

Manchester City vs Napoli

Una serata di Champions League a senso unico quella andata in scena il 18 settembre 2025. Il Manchester City di Josep Guardiola ha avuto la meglio sul Napoli di Antonio Conte con un netto 2-0, risultato che, complice l’espulsione precoce di Di Lorenzo, non ha mai messo in discussione la superiorità dei Citizens. Una vittoria convincente per i campioni in carica, che iniziano la competizione con il piede giusto.

La Cronaca del Match

La partita si è subito messa in salita per il Napoli, con l’espulsione diretta di Giovanni Di Lorenzo al 21′ minuto per un fallo da ultimo uomo. Nonostante l’inferiorità numerica, il Napoli ha provato a resistere, chiudendo il primo tempo sullo 0-0. Ma nella ripresa, la pressione del City si è fatta insostenibile.

Al 56′ minuto, Erling Haaland ha sbloccato il risultato con un preciso colpo di testa su assist di Phil Foden, portando il punteggio parziale sull’1-0. Il raddoppio è arrivato al 65′ grazie a Jérémy Doku, servito da Tijjani Reijnders, fissando il punteggio sul definitivo 2-0. Il Napoli, nonostante i tentativi di Conte di riorganizzare la squadra con i cambi, non è riuscito a impensierire seriamente la difesa del City.

Le Formazioni e le Scelte Tattiche

Josep Guardiola ha schierato il suo Manchester City con un 4-1-4-1, affidandosi a Gianluigi Donnarumma tra i pali e una linea difensiva composta da Abdukodir Khusanov, Rúben Dias, Joško Gvardiol e Nico O’Reilly. A centrocampo, Rodri ha agito da schermo davanti alla difesa, supportato da Bernardo Silva, Phil Foden e Tijjani Reijnders. In attacco, Jérémy Doku e Erling Haaland hanno completato l’undici titolare.

Antonio Conte ha risposto con lo stesso modulo, un 4-1-4-1, affidandosi a Vanja Milinković-Savić in porta. La linea difensiva era composta da Giovanni Di Lorenzo (poi espulso), Sam Beukema, Alessandro Buongiorno e Leonardo Spinazzola. A centrocampo, Stanislav Lobotka ha agito da regista, affiancato da Matteo Politano e Frank Anguissa. In attacco, Kevin De Bruyne, Scott McTominay e Rasmus Højlund hanno cercato di pungere la difesa avversaria.

L’espulsione di Di Lorenzo ha costretto Conte a rivedere i suoi piani, inserendo Mathías Olivera al suo posto già al 26′ minuto. Successivamente, nel tentativo di dare una scossa alla squadra, Conte ha effettuato altre sostituzioni, inserendo Juan Jesus al 55′ per Politano, e David Neres, Eljif Elmas, Billy Gilmour per Hojlund, Anguissa e Lobotka al 71′.

Guardiola, dal canto suo, ha gestito la partita con saggezza, operando diverse sostituzioni per dare freschezza alla squadra e far rifiatare i titolari. Al 60′ Rodri è entrato al posto di Nico, mentre al 69′ Savinho ha lasciato il posto a J. Doku. Negli ultimi dieci minuti, spazio anche per Rico Lewis, Nathan Aké e Oscar Bobb, entrati rispettivamente per T. Reijnders, J. Gvardiol e E. Haaland.

Gli Episodi Chiave

L’episodio chiave della partita è stata senza dubbio l’espulsione di Giovanni Di Lorenzo al 21′ minuto. Il capitano del Napoli ha commesso un fallo da ultimo uomo, costringendo l’arbitro Felix Zwayer a estrarre il cartellino rosso. Un episodio che ha pesantemente condizionato l’andamento della partita, rendendo estremamente difficile per il Napoli arginare la forza d’urto del City.

Nel secondo tempo, al 52′ minuto, anche Matteo Politano è stato ammonito con un cartellino giallo per un fallo tattico.

L'Analisi Statistica

Il dominio del Manchester City è stato evidente anche nelle statistiche. I Citizens hanno mantenuto un possesso palla del 75%, contro il 25% del Napoli. Hanno effettuato 23 tiri totali, di cui 8 in porta, contro l’unico tiro (in porta) del Napoli. Il City ha inoltre beneficiato di 9 calci d’angolo, contro i 2 del Napoli. Anche il numero di attacchi (158 contro 45) e di attacchi pericolosi (124 contro 21) testimonia la netta superiorità della squadra di Guardiola. Dal punto di vista disciplinare, da segnalare i soli 3 falli commessi dal City, contro i 4 del Napoli.

I Protagonisti

Erling Haaland si conferma ancora una volta un bomber implacabile, sbloccando la partita con un preciso colpo di testa. Ottima anche la prestazione di Jérémy Doku, autore del gol del raddoppio e sempre pericoloso con le sue accelerazioni sulla fascia. Phil Foden ha fornito un assist prezioso, mentre Tijjani Reijnders ha dimostrato di avere qualità importanti.

Nel Napoli, in una serata difficile per tutta la squadra, si salva Vanja Milinković-Savić, autore di diverse parate che hanno evitato un passivo ancora più pesante.

Conclusioni

Il Manchester City ha dimostrato ancora una volta di essere una delle squadre favorite per la vittoria finale della Champions League. La squadra di Guardiola ha dominato la partita contro il Napoli, sfruttando al meglio la superiorità numerica e mostrando una grande solidità difensiva.

Per il Napoli, la sconfitta rappresenta un campanello d’allarme. L’espulsione di Di Lorenzo ha complicato i piani di Conte, ma la squadra ha mostrato evidenti difficoltà nel contenere gli attacchi del City. Sarà fondamentale ripartire subito, cercando di recuperare gli infortunati e trovare maggiore equilibrio tattico. Il cammino in Champions League è ancora lungo, e il Napoli ha le qualità per rifarsi nelle prossime partite.

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