
Frosinone, 19 settembre 2025 – Una partita ricca di emozioni quella andata in scena oggi, valida per la quarta giornata del campionato di Serie B. Il Frosinone di mister Massimiliano Alvini e il Sudtirol di Fabrizio Castori si sono affrontati a viso aperto, dando vita a un pirotecnico 2-2 che lascia l’amaro in bocca ai padroni di casa, avanti di due reti nel primo tempo, e regala un punto prezioso agli ospiti, capaci di una grande rimonta nella ripresa. Il tutto sotto l’occhio vigile dell’arbitro Andrea Zanotti.
La Cronaca del Match
Il Frosinone, schierato con un propositivo 4-3-3, parte subito forte e al 10′ sblocca il risultato con un preciso inserimento di Giacomo Calò, che finalizza un’azione corale. Il Sudtirol, disposto in campo con un più prudente 5-3-2, fatica a contenere le offensive dei ciociari e al 30′ subisce il raddoppio. Questa volta è Farès Ghedjemis a gonfiare la rete, sfruttando al meglio un assist di Ilias Koutsoupias e portando il punteggio sul 2-0. Il primo tempo si chiude con il Frosinone in pieno controllo della partita.
Nella ripresa, il Sudtirol cambia marcia. Mister Castori opera alcuni cambi tattici che rivitalizzano la squadra. Al 72′, la rimonta si concretizza con Jacopo Martini (entrato da poco) che accorcia le distanze, su assist di Silvio Merkaj, portando il risultato sul 2-1. Passano solo sei minuti e, al 78′, lo stesso Merkaj si mette in proprio e sigla il gol del definitivo 2-2, gelando le ambizioni di vittoria del Frosinone. Il finale è concitato, con entrambe le squadre alla ricerca del gol vittoria, ma il risultato non cambia più.
Le Formazioni e le Scelte Tattiche
Massimiliano Alvini, allenatore del Frosinone, ha optato per un 4-3-3 offensivo, con Lorenzo Palmisani tra i pali, una linea difensiva composta da Anthony Oyono, Gabriele Calvani, Ilario Monterisi e Gabriele Bracaglia. A centrocampo, il trio Giacomo Calò, Ilias Koutsoupias e Ben Lhassine Kone. In attacco, il tridente formato da Farès Ghedjemis, Edoardo Vergani e Giorgi Kvernadze.
Fabrizio Castori, tecnico del Sudtirol, ha risposto con un 5-3-2 più conservativo, con Marius Adamonis in porta. La difesa a cinque era composta da Salvatore Molina, Raphael Kofler, Nicola Pietrangeli, Filipe Bordon e Simone Davì. A centrocampo, Fabian Tait, Simone Tronchin e Alessandro Mallamo. In avanti, la coppia d’attacco formata da Silvio Merkaj e Emanuele Pecorino.
La scelta di Alvini di schierare un modulo più offensivo ha pagato nel primo tempo, ma nella ripresa il Sudtirol ha saputo reagire, complice anche qualche cambio tattico azzeccato da parte di Castori.
Gli Episodi Chiave
La partita è stata caratterizzata da diversi episodi chiave. Al 74′, Gabriele Calvani del Frosinone è stato ammonito con un cartellino giallo. Al 78′, il direttore di gara ha estratto ben tre cartellini gialli: uno per Giacomo Calò del Frosinone, uno per Simone Davì e uno per lo stesso Silvio Merkaj del Sudtirol.
Per quanto riguarda le sostituzioni, da segnalare l’ingresso in campo di Giorgio Cittadini per Ilario Monterisi e di Edoardo Masciangelo per Giorgi Kvernadze al 69′ per il Frosinone. All’83’ Riccardo Marchizza ha lasciato il posto a Gabriele Bracaglia, all’84’ Jérémy Oyono ha ceduto il posto a Anthony Oyono e all’89’ Massimo Zilli ha preso il posto di Edoardo Vergani.
Nel Sudtirol, da segnalare l’ingresso in campo di Raphael Odogwu per Emanuele Pecorino e Hamza El Kaouakibi per Filipe Bordon all’inizio del secondo tempo. Al 64′ Jacopo Martini ha preso il posto di Fabian Tait, al 68′ Karim Zedadka ha ceduto il posto ad Alessandro Mallamo e all’85’ Federico Davi è stato sostituito da Simone Tronchin.
L'Analisi Statistica
La partita è stata equilibrata dal punto di vista del possesso palla, con entrambe le squadre che hanno fatto registrare un 50%. Il Frosinone ha fatto registrare un numero superiore di tiri totali (20 contro 14), ma il numero di tiri in porta è stato lo stesso (5 per entrambe le squadre). Il Frosinone ha anche collezionato più corner (5 contro 4). Il numero di falli commessi è stato lo stesso per entrambe le squadre (18). Il Frosinone ha effettuato 398 passaggi totali (329 accurati), mentre il Sudtirol ne ha totalizzati 234 (150 accurati).
I Protagonisti
Giacomo Calò e Farès Ghedjemis sono stati i protagonisti del Frosinone, autori dei gol che avevano illuso i tifosi di casa. Nel Sudtirol, Silvio Merkaj è stato l’uomo partita, autore del gol del pareggio e dell’assist per il gol di Martini. Una prestazione maiuscola che ha trascinato i suoi compagni alla rimonta.
Conclusioni
Il pareggio finale è un risultato che accontenta soprattutto il Sudtirol, capace di reagire dopo un primo tempo difficile. Il Frosinone, invece, deve recriminare per non aver saputo gestire il doppio vantaggio. La Serie B si conferma un campionato equilibrato e imprevedibile, dove ogni partita può nascondere delle sorprese. Entrambe le squadre dovranno lavorare sodo per raggiungere i propri obiettivi stagionali. Il Frosinone dovrà ritrovare la solidità difensiva e la concretezza in attacco, mentre il Sudtirol dovrà continuare a lottare con grinta e determinazione, sfruttando al meglio le qualità dei suoi giocatori.