Crystal Palace sbanca Londra: Mateta e Mitchell stendono il West Ham di Potter

West Ham vs Crystal Palace

La Cronaca del Match

Il Crystal Palace di Oliver Glasner espugna Londra, battendo 2-1 il West Ham di Graham Stephen Potter in un match vibrante e ricco di emozioni valido per la quinta giornata di Premier League. Un successo prezioso per le Eagles, che dimostrano di aver trovato la giusta quadratura e di poter ambire a un campionato di alta classifica.

Il primo tempo si è chiuso con il Crystal Palace in vantaggio grazie alla rete di Jean-Philippe Mateta al 37′ minuto. L’attaccante, ben servito, non ha lasciato scampo ad Areola, portando avanti i suoi. 0-1 e squadre negli spogliatoi.

Nella ripresa, il West Ham ha subito trovato il pareggio con Jarrod Bowen, che al 49′ ha sfruttato un assist al bacio di El Hadji Malick Diouf per insaccare e riportare il match in parità: 1-1. Ma la gioia dei padroni di casa è durata poco, perché al 68′ Tyrick Mitchell, con un guizzo, ha riportato avanti il Crystal Palace, fissando il punteggio sul definitivo 1-2. Una rete che ha premiato la tenacia e la compattezza della squadra di Glasner.

Le Formazioni e le Scelte Tattiche

Graham Stephen Potter ha schierato il suo West Ham con un classico 4-2-3-1, affidandosi in porta ad Alphonse Aréola. La linea difensiva era composta da Kyle Walker-Peters, Konstantinos Mavropanos, Max Kilman e El Hadji Malick Diouf. A centrocampo, la coppia Mateus Fernandes-James Ward-Prowse, con Jarrod Bowen, Lucas Paquetá e Crysencio Summerville a supporto dell’unica punta Callum Wilson. Una formazione votata all’attacco, ma che ha faticato a trovare spazi contro l’organizzazione del Crystal Palace.

Oliver Glasner ha risposto con un solido 3-4-2-1, con Dean Henderson tra i pali. Davanti a lui, il terzetto difensivo formato da Chris Richards, Maxence Lacroix e Marc Guéhi. A centrocampo, Daniel Muñoz, Adam Wharton, Will Hughes e Tyrick Mitchell. Sulla trequarti, Daichi Kamada e Yéremy Pino a supporto di Jean-Philippe Mateta. Un modulo compatto e ben equilibrato, che ha permesso al Crystal Palace di controllare il match e sfruttare al meglio le ripartenze.

Gli Episodi Chiave

La partita è stata anche caratterizzata da diversi cartellini gialli. Al 40′ è stato ammonito Tyrick Mitchell del Crystal Palace, seguito al 45+1′ da Max Kilman del West Ham. Nella ripresa, cartellino giallo per Lucas Paquetá al 74′, per El Hadji Malick Diouf all’82’, per Jefferson Lerma del Crystal Palace al 90+1′ e infine per il portiere Dean Henderson al 90+3′, sempre tra le fila del Crystal Palace.

Diverse anche le sostituzioni. Al 59′ Potter ha provato a dare una scossa al suo attacco inserendo Niclas Füllkrug al posto di Callum Wilson. Al 78′, doppia sostituzione per il West Ham: Soungoutou Magassa ha preso il posto di Mateus Fernandes e Luis Guilherme ha lasciato il campo a Crysencio Summerville. Glasner ha risposto inserendo Justin Devenny al posto di Yéremy Pino al 46′, Jefferson Lerma al posto di Will Hughes al 65′ e Edward Nketiah al posto di Adam Wharton al 75′.

L'Analisi Statistica

Il West Ham ha avuto un leggero predominio nel possesso palla (57% contro il 43% del Crystal Palace), ma non è riuscito a tradurlo in occasioni da gol concrete. Gli Hammers hanno totalizzato 8 tiri totali (3 in porta) contro i 18 del Crystal Palace (3 in porta). Il Crystal Palace ha mostrato più precisione e concretezza sotto porta. Pareggio assoluto per i corner: 8 a testa. Il West Ham ha commesso più falli (15 contro 5). In termini di passaggi, il West Ham ha completato 361 passaggi accurati su 431 tentati, mentre il Crystal Palace ne ha completati 273 su 332.

I Protagonisti

Jean-Philippe Mateta e Tyrick Mitchell sono stati i protagonisti assoluti del match, grazie ai loro gol che hanno regalato la vittoria al Crystal Palace. Da sottolineare anche la prestazione di El Hadji Malick Diouf, autore dell’assist per il gol di Bowen. Tra i deludenti, si segnala la prova opaca di Callum Wilson, che non è riuscito a incidere. Anche Lucas Paquetà non è sembrato in giornata di grazia.

Conclusioni

La vittoria del Crystal Palace è un segnale importante per il campionato. La squadra di Glasner ha dimostrato di avere carattere, organizzazione e qualità, e può ambire a un posto in Europa. Per il West Ham, invece, si tratta di una battuta d’arresto che evidenzia alcune lacune, soprattutto in fase offensiva. Potter dovrà lavorare per trovare maggiore equilibrio e concretezza. Il risultato dimostra che anche il possesso palla sterile non sempre porta alla vittoria. La Premier League è imprevedibile e ogni partita è una battaglia.

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