Juve Stabia Asfalta lo Spezia: 1-3 al Picco in un Dominio Gialloblù

Spezia vs Juve Stabia

La Juve Stabia espugna il Picco con una prestazione maiuscola, infliggendo allo Spezia di Luca D’Angelo una sonora sconfitta per 1-3 nella quarta giornata di Serie B. Una gara dominata dagli uomini di Ignazio Abate, che hanno dimostrato solidità difensiva e cinismo sotto porta, concretizzando al meglio le occasioni create. Lo Spezia, nonostante un tentativo di reazione nella ripresa, non è riuscito a impensierire seriamente la retroguardia campana, incassando una sconfitta che lascia l’amaro in bocca ai tifosi di casa.

La Cronaca del Match

La Juve Stabia parte subito forte e al 2′ minuto sblocca il risultato con Omar Correia, abile a sfruttare un assist al bacio di Alessandro Gabrielloni per battere l’incolpevole Diego Mascardi. Un inizio shock per lo Spezia, sorpreso dall’aggressività degli ospiti. Al 19′ minuto arriva il raddoppio: Lorenzo Carissoni, servito splendidamente da Fabio Maistro, si inserisce in area e non lascia scampo al portiere spezzino, portando il punteggio sullo 0-2. Un primo tempo da incubo per i padroni di casa, incapaci di reagire alla furia gialloblù.

Nella ripresa, lo Spezia prova a rientrare in partita e al 59′ minuto accorcia le distanze con Edoardo Soleri, subentrato dalla panchina, che sfrutta un assist di Salvatore Esposito per siglare il gol dell’1-2. Sembra l’inizio di una rimonta, ma la Juve Stabia non si scompone e, appena due minuti dopo, al 61′, chiude definitivamente i conti con Leonardo Candellone, appena entrato in campo, che capitalizza al meglio un assist di Rareș Burnete, fissando il risultato finale sull’1-3. Il resto della partita è pura gestione per la Juve Stabia, che controlla senza affanni il vantaggio, portando a casa tre punti preziosissimi.

Le Formazioni e le Scelte Tattiche

Luca D’Angelo, allenatore dello Spezia, schiera i suoi con un prudente 5-3-2, affidandosi a Mascardi tra i pali, una linea difensiva a cinque composta da Candela, Wiśniewski, Hristov, Matějů e Beruatto. A centrocampo spazio a Esposito, Nagy e Cassata, mentre in attacco il tridente è formato da Artistico, Di Serio. Una formazione solida sulla carta, ma che in campo ha faticato a trovare il giusto equilibrio.

Ignazio Abate, tecnico della Juve Stabia, risponde con un più offensivo 3-5-1-1, con Confente in porta, Ruggero, Varnier e Giorgini a comporre la difesa a tre. A centrocampo una folta linea a cinque con Carissoni, Correia, Leone, Pierobon e Piscopo, con Maistro a supporto dell’unica punta Gabrielloni. Un modulo che ha esaltato le qualità offensive dei campani, capaci di creare numerose occasioni da gol.

Gli Episodi Chiave

La partita, oltre ai gol, è stata caratterizzata da una buona dose di agonismo, testimoniato dai tre cartellini gialli sventolati dall’arbitro Luca Massimi. Al 45′ minuto è stato ammonito Christian Pierobon della Juve Stabia per un fallo tattico. Nella ripresa, al 64′, è toccato a Omar Correia ricevere il giallo per un intervento in ritardo. Infine, al 79′, Marco Ruggero è stato sanzionato per un fallo di gioco.

Per quanto riguarda le sostituzioni, entrambe le squadre hanno effettuato cinque cambi. Nello Spezia, Soleri ha preso il posto di Di Serio, Kouda ha rilevato Cassata, Vlahović è entrato al posto di Artistico, Aurelio ha sostituito Beruatto e Lapadula ha preso il posto di Nagy. Nella Juve Stabia, Burnete ha rimpiazzato Maistro, Candellone ha preso il posto di Gabrielloni, Stabile ha sostituito Carissoni, Mosti ha rilevato Piscopo e Zuccon è entrato al posto di Pierobon.

L'Analisi Statistica

Il possesso palla è stato leggermente a favore della Juve Stabia (53% contro il 47% dello Spezia), a testimonianza del maggiore controllo del gioco da parte dei campani. La Juve Stabia ha effettuato più tiri totali (11 contro 7) e più tiri nello specchio (5 contro 4), confermando la maggiore pericolosità offensiva. Lo Spezia ha guadagnato più corner (6 contro 3), ma non è riuscito a sfruttarli a dovere. La Juve Stabia ha commesso più falli (25 contro 13), dimostrando una maggiore aggressività in fase di non possesso.

I Protagonisti

Omar Correia, Lorenzo Carissoni e Leonardo Candellone sono stati i marcatori per la Juve Stabia, risultando decisivi per la vittoria finale. Alessandro Gabrielloni e Fabio Maistro si sono distinti per gli assist forniti. Nello Spezia, l’unico a salvarsi è Edoardo Soleri, autore del gol della bandiera. Hanno deluso le aspettative i giocatori offensivi dello Spezia, incapaci di creare pericoli alla retroguardia campana.

Conclusioni

La vittoria della Juve Stabia è un segnale importante per il campionato di Serie B. La squadra di Ignazio Abate ha dimostrato di avere le carte in regola per competere ai vertici della classifica. Lo Spezia, invece, dovrà analizzare attentamente gli errori commessi e lavorare sodo per ritrovare la giusta mentalità e il gioco spumeggiante che aveva caratterizzato la scorsa stagione. La sconfitta interna contro la Juve Stabia rappresenta un campanello d’allarme che non può essere ignorato. Il lavoro di Luca D’Angelo sarà fondamentale per risollevare le sorti della squadra e riportarla ai livelli che le competono. La Serie B è un campionato lungo e insidioso, e lo Spezia ha tutte le carte in regola per rifarsi.

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