
Una Dinamo Zagabria scintillante, guidata da un Dion Drena Beljo in stato di grazia, ha piegato il Fenerbahce di Domenico Tedesco con un netto 3-1 nella prima giornata della fase a gironi di UEFA Europa League. Una vittoria convincente per i croati, che hanno saputo sfruttare al meglio il fattore campo e le debolezze di un Fenerbahce ancora in rodaggio.
La Cronaca del Match
La partita, diretta dall’arbitro francese Jérôme Brisard, è stata vibrante fin dai primi minuti. La Dinamo, schierata con un offensivo 4-2-3-1 da mister Mario Kovačević, ha subito cercato di imporre il proprio gioco. Al 21′ minuto, il boato dello stadio: Dion Drena Beljo, con un guizzo da rapace d’area, ha sbloccato il risultato, portando in vantaggio i padroni di casa (1-0).
La gioia della Dinamo è durata poco. Appena quattro minuti dopo, al 25′, Sebastian Szymański, con una conclusione precisa, ha riportato la parità, gelando momentaneamente l’entusiasmo del pubblico di casa (1-1). Il primo tempo si è concluso quindi in parità, con entrambe le squadre che si sono equivalse sul piano del gioco.
Nella ripresa, la Dinamo è tornata in campo con una determinazione ancora maggiore. Al 51′, ancora Beljo, servito splendidamente da Arber Hoxha, ha siglato la rete del 2-1, riportando in vantaggio i croati e infiammando nuovamente lo stadio. Il Fenerbahce ha provato a reagire, ma la difesa della Dinamo ha retto bene, concedendo poco spazio agli attaccanti turchi.
Nel finale, quando la partita sembrava ormai indirizzata, Monsef Bakrar, entrato dalla panchina, ha chiuso definitivamente i conti al 90+5′, su assist di Sandro Kulenović, fissando il punteggio sul 3-1 finale. Una rete che ha sancito la vittoria meritata della Dinamo Zagabria.
Le Formazioni e le Scelte Tattiche
Mario Kovačević, allenatore della Dinamo Zagabria, ha optato per un 4-2-3-1, affidandosi in porta a Ivan Nevistić. La linea difensiva era composta da Moris Valinčić, Sergi Domínguez, Scott McKenna e Bruno Goda. A centrocampo, la coppia Josip Mišić – Miha Zajc a fare da schermo davanti alla difesa, mentre il trio Mateo Lisica, Dejan Ljubičić e Arber Hoxha agiva alle spalle dell’unica punta Dion Drena Beljo.
Domenico Tedesco, tecnico del Fenerbahce, ha risposto con un 3-4-2-1. In porta Ederson, difesa a tre composta da Çağlar Söyüncü, Milan Škriniar e Jayden Oosterwolde. A centrocampo, Nene Dorgeles e Archie Brown agivano sulle fasce, con Marco Asensio e Nélson Semedo a dettare i tempi in mezzo al campo. Sulla trequarti, Sebastian Szymański e Kerem Aktürkoğlu supportavano l’unica punta Youssef En-Nesyri.
Il modulo del Fenerbahce, sulla carta più difensivo, non ha impedito ai turchi di creare qualche grattacapo alla retroguardia croata, ma la Dinamo ha saputo sfruttare al meglio le ripartenze e la vena realizzativa di Beljo.
Gli Episodi Chiave
La partita è stata caratterizzata da diversi episodi chiave. Al 39′ è stato ammonito l’allenatore del Fenerbahce, Domenico Tedesco, per proteste. Al 41′ cartellino giallo anche per Dion Drena Beljo, seguito da Jayden Oosterwolde al 43′ e Moris Valinčić al 45′. Nel finale, cartellini gialli anche per Oğuz Aydın (90+1′) e Fred (90+4′).
Sul fronte delle sostituzioni, Tedesco ha provato a cambiare l’inerzia del match inserendo Fred al posto di Çağlar Söyüncü al 59′, Oğuz Aydın per Nene Dorgeles e İrfan Can Kahveci per Sebastian Szymański al 72′, e Cenk Tosun per Kerem Aktürkoğlu all’84’. Kovačević ha risposto con i cambi di Monsef Bakrar per Mateo Lisica, Luka Stojković per Dejan Ljubičić e Sandro Kulenović per Dion Drena Beljo al 75′, Gonzalo Villar per Arber Hoxha al 90′ e Cardoso Varela per Miha Zajc al 90+4′.
L'Analisi Statistica
La partita è stata equilibrata sul piano del possesso palla, con un 50% a testa. Tuttavia, la Dinamo Zagabria si è dimostrata più incisiva in fase offensiva, con 11 tiri totali contro i 6 del Fenerbahce. I croati hanno anche avuto una maggiore precisione al tiro, con 3 conclusioni nello specchio della porta contro le 2 dei turchi. La Dinamo ha inoltre beneficiato di 5 calci d’angolo contro i 6 del Fenerbahce. Sul fronte dei falli, le due squadre si sono equivalse (7 per la Dinamo, 8 per il Fenerbahce).
I Protagonisti
Indubbiamente, il protagonista assoluto della partita è stato Dion Drena Beljo, autore di una doppietta decisiva. Ottima anche la prestazione di Arber Hoxha, autore dell’assist per il secondo gol di Beljo. Nel Fenerbahce, si è distinto Sebastian Szymański, autore del gol del momentaneo pareggio.
Tra i deludenti, spicca la prestazione di Youssef En-Nesyri, poco incisivo in avanti.
Conclusioni
La vittoria della Dinamo Zagabria è un ottimo inizio nel cammino in Europa League. La squadra di Kovačević ha dimostrato di avere carattere e qualità, e può ambire a un posto nei sedicesimi di finale. Per il Fenerbahce di Tedesco, invece, si tratta di una sconfitta che complica i piani, ma la stagione è ancora lunga e ci sarà tempo per rifarsi. Il calendario impone una reazione immediata per non compromettere le ambizioni europee.