
La Roma di Gian Piero Gasperini espugna il campo del Nice nella prima giornata della fase a gironi di Europa League, imponendosi per 2-1 al termine di una partita combattuta e decisa da un micidiale uno-due ad inizio ripresa. Un successo importante per i giallorossi, che partono col piede giusto in una competizione che puntano a vincere. Il Nice di Franck Armel Gérard Haise, nonostante la sconfitta, ha dimostrato di essere una squadra ben organizzata e capace di reagire alle difficoltà, rendendo la vita difficile ai capitolini fino all’ultimo secondo.
La Cronaca del Match
Il primo tempo, nonostante un buon ritmo, si è concluso a reti inviolate. Entrambe le squadre si sono studiate, con la Roma che ha cercato di imporre il proprio gioco e il Nice pronto a ripartire in contropiede. La svolta è arrivata nella ripresa. Al 52′ è Evan Ndicka a sbloccare il risultato per la Roma, sfruttando un assist di Lorenzo Pellegrini (entrato in campo ad inizio secondo tempo). Il difensore ivoriano si è inserito con tempismo su calcio piazzato e ha battuto il portiere avversario con un preciso colpo di testa, portando il punteggio parziale sullo 0-1.
Passano appena tre minuti e la Roma raddoppia. Al 55′, Gianluca Mancini, su assist di Konstantinos Tsimikas, svetta in area e insacca di testa, portando il punteggio sul 0-2. Un colpo durissimo per il Nice, che però non si è arreso.
Al 77′, Terem Moffi, entrato dalla panchina, accorcia le distanze per il Nice. L’attaccante nigeriano sfrutta una disattenzione della difesa giallorossa e, con un preciso diagonale, batte Mile Svilar, portando il punteggio parziale sull’1-2. Il gol riaccende le speranze del Nice e infiamma il finale di partita. Nonostante gli sforzi, i padroni di casa non riescono a trovare il gol del pareggio, complice anche un’ottima prova della difesa romanista.
Le Formazioni e le Scelte Tattiche
Franck Armel Gérard Haise ha schierato il suo Nice con un 3-5-2, affidandosi alla solidità difensiva di Dante e alla vivacità in attacco di Jérémie Boga e Kevin Carlos Omoruyi. A centrocampo, spazio alla fisicità di Hicham Boudaoui e Charles Vanhoutte. La formazione titolare vedeva Yehvann Diouf tra i pali, una linea difensiva composta da Antoine Mendy, Abdulay Juma Bah, Dante e Tom Louchet. A centrocampo, oltre a Boudaoui e Vanhoutte, agivano Morgan Sanson e Melvin Bard, mentre in attacco il duo Boga-Omoruyi.
Gian Piero Gasperini ha risposto con il suo consueto 3-4-2-1, puntando sulla solidità difensiva e sulla velocità degli esterni. In attacco, spazio ad Artem Dovbyk, supportato da Matías Soulé e Stephan El Shaarawy. La Roma si è presentata con Mile Svilar in porta, Zeki Çelik, Gianluca Mancini ed Evan Ndicka a comporre la difesa a tre, Devyne Rensch e Konstantinos Tsimikas sulle fasce, Neil El Aynaoui e Manu Koné in mediana, Soulé e El Shaarawy alle spalle di Dovbyk.
Gli Episodi Chiave
La partita è stata caratterizzata da un’alta intensità agonistica, con diversi interventi al limite del regolamento. L’arbitro Guillermo Cuadra Fernandez ha estratto ben cinque cartellini gialli, tutti a carico della Roma. Al 27′ è stato ammonito Manu Koné, seguito al 41′ da Neil El Aynaoui e Evan Ndicka. Nel secondo tempo, al 79′, è stato ammonito Konstantinos Tsimikas, mentre all’88’ è toccato a Mario Hermoso (subentrato a Rensch) finire sul taccuino dell’arbitro. Anche l’allenatore Gian Piero Gasperini è stato ammonito al 90+2′ per proteste.
Diverse le sostituzioni operate dai due allenatori. Nel Nice, al 62′, sono entrati in campo Jonathan Clauss, Sofiane Diop e Terem Moffi al posto di Hicham Boudaoui, Morgan Sanson e Kevin Carlos Omoruyi. All’80’, Ali Abdi e Mohamed-Ali Cho hanno preso il posto di Melvin Bard e Jérémie Boga. Nella Roma, ad inizio secondo tempo, Lorenzo Pellegrini ha sostituito Stephan El Shaarawy. Al 69′, triplo cambio: Niccolò Pisilli, Bryan Cristante ed Evan Ferguson hanno lasciato il posto a Matías Soulé, Manu Koné e Artem Dovbyk. Infine, all’83’, Mario Hermoso è stato sostituito da Devyne Rensch.
L'Analisi Statistica
La Roma ha dominato il possesso palla (64% contro il 36% del Nice), dimostrando di avere una maggiore qualità tecnica e una migliore organizzazione di gioco. I giallorossi hanno concluso 12 volte verso la porta avversaria, contro le 7 del Nice. In porta, la Roma ha centrato lo specchio 4 volte, contro le 2 del Nice. La squadra di Gasperini ha beneficiato di 5 calci d’angolo, contro i 3 del Nice. Il Nice ha commesso 9 falli, contro i 19 della Roma.
I Protagonisti
Evan Ndicka e Gianluca Mancini sono stati i protagonisti della partita, grazie ai loro gol che hanno permesso alla Roma di conquistare i tre punti. Ottima anche la prova di Konstantinos Tsimikas, autore dell’assist per il gol di Mancini. Nel Nice, si è distinto Terem Moffi, autore del gol che ha riacceso le speranze della sua squadra.
Conclusioni
La vittoria della Roma a Nizza rappresenta un ottimo inizio di cammino in Europa League. La squadra di Gasperini ha dimostrato di avere le qualità per competere ad alti livelli in questa competizione. Il Nice, nonostante la sconfitta, ha dimostrato di essere una squadra ben organizzata e capace di mettere in difficoltà anche avversari più quotati. Per entrambe le squadre, la stagione europea è appena iniziata e ci sono ancora molte partite da giocare. La Roma, forte di questa vittoria, può guardare al futuro con ottimismo, mentre il Nice dovrà cercare di riscattarsi già dalla prossima partita.