
Nella fredda serata del 25 settembre 2025, l’Olympique Lione di Jorge Miguel Gonçalves Maciel ha espugnato il campo dell’Utrecht di Ron Jans nella prima giornata della fase a gironi di UEFA Europa League. Una vittoria di misura, 0-1, decisa da un guizzo di Tanner Tessmann nel secondo tempo, ma che ha visto una partita combattuta, tattica e non priva di nervosismo, come testimoniato dal numero di cartellini gialli sventolati dall’arbitro rumeno Horatiu Fesnic.
La Cronaca del Match
La partita, sin dai primi minuti, ha mostrato un Utrecht ben organizzato, schierato con un 4-3-1-2, intenzionato a sfruttare la velocità dei suoi attaccanti, Sébastien Haller, Miguel Rodríguez e Gjivai Zechiël, per mettere in difficoltà la retroguardia francese. Il Lione, dal canto suo, rispondeva con un più classico 4-2-3-1, puntando sulla qualità del suo centrocampo, guidato da Tyler Morton e Mathys de Carvalho, e sull’estro di Adam Karabec e Pavel Šulc a supporto dell’unica punta, Martín Satriano.
Il primo tempo è stato avaro di emozioni, con le due squadre più attente a non scoprirsi che a creare occasioni da gol. L’Utrecht ha provato a rendersi pericoloso con alcune ripartenze, mentre il Lione ha cercato di impostare il gioco con pazienza, ma senza trovare varchi nella solida difesa olandese. La frazione si è conclusa sullo 0-0, con un sostanziale equilibrio in campo e poche conclusioni verso la porta.
La ripresa ha visto un Lione più propositivo, con l’allenatore Jorge Miguel Gonçalves Maciel che ha provato a dare una scossa alla squadra con una serie di sostituzioni. Al 65′ sono entrati Ainsley Maitland-Niles, Afonso Moreira, Rachid Ghezzal e Tanner Tessmann al posto di Nicolás Tagliafico, Malick Fofana, Adam Karabec e Tyler Morton. Mosse che hanno rivitalizzato l’attacco francese.
Il gol partita è arrivato al 75′, quando Tanner Tessmann, entrato dalla panchina, ha sfruttato un assist di Rachid Ghezzal per battere il portiere dell’Utrecht, Vasilis Barkas, con un preciso tiro. 0-1 e Lione in vantaggio. Un gol che ha premiato la maggiore intraprendenza dei francesi nella ripresa.
Nel finale, l’Utrecht ha provato a reagire, ma senza creare pericoli concreti per la porta difesa da Dominik Greif. L’allenatore Ron Jans ha provato a dare nuova linfa all’attacco inserendo David Min e Adrian Blake, ma la difesa del Lione ha retto l’urto. La partita si è conclusa con la vittoria di misura del Lione, che porta a casa tre punti preziosi in trasferta.
Le Formazioni e le Scelte Tattiche
Ron Jans, allenatore dell’Utrecht, ha optato per un 4-3-1-2 con Vasilis Barkas tra i pali, linea difensiva composta da Siebe Horemans, Mike van der Hoorn, Nick Viergever e Souffian El Karouani. A centrocampo Niklas Vesterlund, Alonzo Engwanda e Derry Murkin, con Gjivai Zechiël a supporto del tandem offensivo formato da Sébastien Haller e Miguel Rodríguez.
Jorge Miguel Gonçalves Maciel, allenatore del Lione, ha risposto con un 4-2-3-1 con Dominik Greif in porta, Ruben Kluivert, Clinton Mata, Moussa Niakhaté e Nicolás Tagliafico in difesa. A centrocampo Tyler Morton e Mathys de Carvalho, con Adam Karabec, Pavel Šulc e Malick Fofana alle spalle dell’unica punta, Martín Satriano.
Le scelte tattiche dei due allenatori hanno dato vita a una partita equilibrata, con le due squadre attente a non concedere spazi. Il 4-3-1-2 dell’Utrecht ha cercato di sfruttare la velocità degli attaccanti, mentre il 4-2-3-1 del Lione ha puntato sulla solidità del centrocampo e sulla qualità dei singoli.
Gli Episodi Chiave
La partita è stata caratterizzata da un elevato numero di cartellini gialli. Al 31′ sono stati ammoniti sia l’allenatore dell’Utrecht, Ron Jans, che un membro dello staff del Lione, P. Fonseca. Nella ripresa, al 57′, è stato ammonito Pavel Šulc del Lione, seguito al 67′ da Clinton Mata. Al 75′ è stato ammonito lo stesso Tessmann dopo il gol, e all’80’ Ainsley Maitland-Niles. Nel finale, all’84’, è stato ammonito Alonzo Engwanda dell’Utrecht e, in pieno recupero (90+6′), Souffian El Karouani.
Oltre al gol di Tessmann, le sostituzioni hanno avuto un ruolo importante nella partita. L’ingresso di Ghezzal ha dato maggiore vivacità all’attacco del Lione, mentre le mosse di Jans non hanno sortito l’effetto sperato.
L'Analisi Statistica
Le statistiche della partita evidenziano un sostanziale equilibrio, con un leggero predominio del Lione in termini di possesso palla (anche se la percentuale non è indicata) e di tiri totali (12 contro 11). Tuttavia, l’Utrecht si è dimostrato più preciso in fase di conclusione, con 2 tiri in porta contro i 4 del Lione. Il Lione ha avuto più attacchi (92 contro 56) ma meno attacchi pericolosi (29 contro 33). L’Utrecht ha subito più falli (19 contro 13).
I Protagonisti
Il protagonista assoluto della partita è stato Tanner Tessmann, autore del gol decisivo. Il suo ingresso in campo ha dato una scossa all’attacco del Lione, e il suo gol ha premiato la maggiore intraprendenza dei francesi nella ripresa. Da segnalare anche la buona prestazione di Rachid Ghezzal, autore dell’assist per il gol di Tessmann.
Tra i migliori in campo del Lione anche Dominik Greif, che si è dimostrato sicuro tra i pali. Nell’Utrecht, si è distinto Vasilis Barkas, autore di alcune parate importanti.
Tra i deludenti, invece, si segnala la prestazione opaca di Martín Satriano, poco incisivo in attacco.
Conclusioni
La vittoria del Lione è un risultato importante in chiave qualificazione. La squadra di Jorge Miguel Gonçalves Maciel ha dimostrato di avere carattere e qualità, e ha portato a casa tre punti preziosi in trasferta. Per l’Utrecht, invece, si tratta di una sconfitta che complica il cammino in Europa League. La squadra di Ron Jans dovrà reagire subito per non compromettere le proprie ambizioni di qualificazione. La partita, comunque, ha dimostrato che l’Utrecht può competere con squadre di livello internazionale, e che con un po’ più di concretezza in attacco può ottenere risultati importanti.