Catanzaro e Juve Stabia Infiammano il Ceravolo: Un 2-2 Ricco di Emozioni e Polemiche

Catanzaro vs Juve Stabia

La Cronaca del Match

Il “Ceravolo” di Catanzaro ha fatto da cornice a una partita di Serie B vibrante e ricca di colpi di scena tra il Catanzaro di Alberto Aquilani e la Juve Stabia guidata da Ignazio Abate. Un pareggio per 2-2 che lascia l’amaro in bocca ai padroni di casa, costretti a rimontare due gol di svantaggio, ma che premia la tenacia della Juve Stabia, capace di resistere in inferiorità numerica per gran parte della ripresa.

Il primo tempo è stato un monologo della Juve Stabia. Al 21′ Alessandro Gabrielloni ha sbloccato il risultato, portando in vantaggio gli ospiti e gelando il pubblico di casa. La Juve Stabia, ben organizzata e aggressiva, ha raddoppiato al 44′ con Lorenzo Carissoni, servito da un preciso assist di Gabrielloni, portando il punteggio sullo 0-2. Sembrava una serata da incubo per il Catanzaro, incapace di reagire alla pressione avversaria.

A complicare ulteriormente i piani del Catanzaro è arrivata l’espulsione di Alessio Cacciamani al 45+1′ per doppia ammonizione, lasciando la Juve Stabia in dieci uomini.

Nella ripresa, il Catanzaro è sceso in campo con un piglio decisamente diverso. Alberto Aquilani ha operato tre sostituzioni all’intervallo, inserendo Bruno Verrengia, Jacopo Petriccione e Federico Di Francesco al posto di Davide Bettella, Matias Antonini e Fabio Rispoli, dando una scossa alla squadra. La mossa ha dato i suoi frutti: al 53′ Bruno Verrengia ha accorciato le distanze, sfruttando un assist di Simone Pontisso e riaccendendo le speranze dei giallorossi. Il gol ha galvanizzato il Catanzaro, che ha continuato a spingere alla ricerca del pareggio.

Il gol del definitivo 2-2 è arrivato al 71′, grazie a Pietro Iemmello, ben servito da Filippo Pittarello. Un gol che ha fatto esplodere il “Ceravolo” e che ha sancito la rimonta del Catanzaro. Nel finale, nonostante la superiorità numerica, il Catanzaro non è riuscito a trovare il gol della vittoria, complice anche un’ottima difesa della Juve Stabia.

Le Formazioni e le Scelte Tattiche

Alberto Aquilani ha schierato il suo Catanzaro con un offensivo 3-3-3-1, puntando sulla velocità di Alphadjo Cissè, Pietro Iemmello e Luca Pandolfi in avanti. La Juve Stabia di Ignazio Abate ha risposto con un più prudente 3-5-1-1, con Alessio Cacciamani a supporto di Alessandro Gabrielloni.

La formazione titolare del Catanzaro vedeva Mirko Pigliacelli tra i pali, linea difensiva composta da Nicolò Brighenti, Matias Antonini e Davide Bettella. A centrocampo Tommaso Cassandro, Simone Pontisso, Costantino Favasuli e Fabio Rispoli. In attacco, oltre a Cissè, Iemmello e Pandolfi.

La Juve Stabia rispondeva con Alessandro Confente in porta, difesa a tre con Marco Ruggero, Andrea Giorgini e Giacomo Stabile. A centrocampo Lorenzo Carissoni, Omar Correia, Giuseppe Leone, Christian Pierobon e Alessio Cacciamani. In avanti Fabio Maistro e Alessandro Gabrielloni.

Il modulo del Catanzaro, sulla carta molto offensivo, ha faticato a trovare spazi nella prima frazione di gioco, complice l’ottima organizzazione tattica della Juve Stabia. La scelta di Abate di schierare una squadra più compatta a centrocampo ha dato i suoi frutti, limitando le incursioni degli attaccanti giallorossi.

Gli Episodi Chiave

La partita è stata segnata da diversi episodi chiave. Al 19′ Davide Bettella ha rimediato un cartellino giallo per un fallo tattico. Al 25′ è stato ammonito Alessio Cacciamani della Juve Stabia, seguito da Matias Antonini al 30′ e Christian Pierobon al 36′. L’episodio che ha cambiato il corso della partita è stata l’espulsione di Alessio Cacciamani al 45+1′ per doppia ammonizione, lasciando la Juve Stabia in inferiorità numerica per tutto il secondo tempo. Nel secondo tempo, cartellino giallo anche per Rareș Burnete (64′), Lorenzo Carissoni (72′) e Kevin Piscopo (90+4′).

Oltre alle sostituzioni già citate del Catanzaro all’intervallo, da segnalare anche quelle della Juve Stabia: all’inizio della ripresa Filippo Reale è stato sostituito da Christian Pierobon e Nicola Mosti ha lasciato il posto a Fabio Maistro. Al 63′ Rareș Burnete ha preso il posto di Alessandro Gabrielloni. Al 76′ doppio cambio per Abate: Marco Bellich per Giacomo Stabile e Kevin Piscopo per Lorenzo Carissoni.

L'Analisi Statistica

Le statistiche della partita evidenziano un netto dominio territoriale del Catanzaro, soprattutto nel secondo tempo. Il possesso palla è stato schiacciante a favore dei padroni di casa (92% contro l’8%), così come il numero di tiri totali (18 contro 4) e i corner (7 contro 0). La Juve Stabia, tuttavia, si è difesa con ordine e ha sfruttato al meglio le occasioni create nel primo tempo. Il Catanzaro ha mostrato un’alta percentuale di passaggi riusciti (377 su 433), a dimostrazione della qualità del gioco espresso.

I Protagonisti

Alessandro Gabrielloni e Lorenzo Carissoni sono stati i protagonisti del primo tempo per la Juve Stabia, autori dei gol che avevano illuso i tifosi ospiti. Nel Catanzaro, Bruno Verrengia e Pietro Iemmello sono stati gli uomini della rimonta, grazie ai loro gol. Simone Pontisso e Filippo Pittarello si sono distinti per gli assist decisivi.

Conclusioni

Il pareggio tra Catanzaro e Juve Stabia è un risultato che accontenta a metà entrambe le squadre. Il Catanzaro ha dimostrato di avere carattere e di saper reagire alle difficoltà, ma dovrà migliorare la fase difensiva. La Juve Stabia ha confermato di essere una squadra ben organizzata e difficile da affrontare, ma dovrà imparare a gestire meglio le situazioni di vantaggio e l’inferiorità numerica. Per il Catanzaro, l’obiettivo resta quello di consolidare la posizione in zona playoff, mentre la Juve Stabia punta a una salvezza tranquilla. La Serie B, ancora una volta, si conferma un campionato equilibrato e imprevedibile.

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