
Il Dortmund di Niko Kovač infligge una sonora sconfitta all’Athletic Bilbao di Ernesto Valverde Tejedor nella seconda giornata della fase a gironi di Champions League. Un netto 4-1 che non ammette repliche, frutto di una prestazione solida e cinica dei tedeschi, capaci di sfruttare al meglio le occasioni create e di controllare il match con autorità.
La Cronaca del Match
La partita, disputata il 01 ottobre 2025 alle ore 21:00, ha visto il Dortmund partire subito forte, mettendo pressione alla retroguardia basca. Il primo squillo arriva al 28′ minuto, quando Daniel Svensson, servito da un preciso assist di Karim Adeyemi, sblocca il risultato con un preciso tiro che non lascia scampo a Unai Simón. 1-0 per il Dortmund e stadio in delirio. Il primo tempo si conclude con il vantaggio minimo dei padroni di casa, ma con la sensazione che il Dortmund abbia ancora molto da offrire.
La ripresa si apre con un altro gol del Dortmund. Al 50′ minuto, Carney Chukwuemeka, ben imbeccato da Serhou Guirassy, raddoppia il vantaggio con un’azione personale di pregevole fattura. 2-0 e Bilbao alle corde. La reazione dell’Athletic Bilbao arriva al 61′ minuto con Gorka Guruzeta, che, approfittando di una disattenzione della difesa tedesca, accorcia le distanze. 2-1 e partita riaperta? Assolutamente no.
Il Dortmund non si scompone e continua a macinare gioco. All’82’ minuto, Serhou Guirassy, questa volta nelle vesti di marcatore, sigla il 3-1, sfruttando un assist perfetto di Marcel Sabitzer. La partita è virtualmente chiusa, ma il Dortmund non si accontenta. Al 90+1′ minuto, Julian Brandt, appena entrato in campo, realizza il definitivo 4-1, su assist di Maximilian Beier, chiudendo definitivamente i conti e regalando ai suoi tifosi una notte da ricordare.
Le Formazioni e le Scelte Tattiche
Niko Kovač, allenatore del Dortmund, ha optato per un solido 3-4-2-1, schierando Kobel tra i pali, una difesa a tre composta da Süle, Anton e Bensebaini, un centrocampo a quattro con Ryerson e Svensson sulle fasce e Sabitzer e Bellingham in mezzo, e un tridente offensivo formato da Adeyemi, Chukwuemeka e Guirassy. Una formazione equilibrata, capace di coniugare solidità difensiva e pericolosità offensiva.
Ernesto Valverde Tejedor, allenatore dell’Athletic Bilbao, ha risposto con un più classico 4-2-3-1, con Unai Simón in porta, una linea difensiva composta da Gorosabel, Vivian, Aitor Paredes e Lekue, un centrocampo a due con Rego e Jauregizar, e un tridente offensivo formato da Iñaki Williams, Unai Gómez e Robert Navarro, a supporto dell’unica punta Maroan Sannadi. Un modulo più offensivo, ma che si è rivelato inefficace contro la solidità del Dortmund.
Le scelte tattiche di Kovač si sono rivelate vincenti, con il suo Dortmund capace di imbrigliare il gioco dell’Athletic Bilbao e di sfruttare al meglio le proprie qualità offensive. Il 3-4-2-1 ha garantito solidità difensiva e libertà di movimento ai trequartisti, che hanno saputo mettere in difficoltà la retroguardia basca.
Gli Episodi Chiave
La partita è stata corretta, ma non sono mancati i cartellini gialli. Al 44′ minuto, Aitor Paredes dell’Athletic Bilbao è stato ammonito per un fallo tattico. Al 59′ minuto, anche Andoni Gorosabel dell’Athletic Bilbao ha ricevuto un cartellino giallo per un intervento in ritardo. Nel finale, all’89’ minuto, è stato Maximilian Beier del Dortmund a finire sul taccuino dell’arbitro.
Diverse le sostituzioni effettuate dai due allenatori. Nel Dortmund, al 63′ minuto sono entrati Maximilian Beier e Julian Brandt al posto di Karim Adeyemi e Carney Chukwuemeka. Al 69′ minuto, Felix Nmecha ha lasciato il posto a Jobe Bellingham. Al 70′ minuto, Nico Schlotterbeck è stato sostituito da Niklas Süle. Infine, all’87’ minuto, Fábio Silva ha preso il posto di Serhou Guirassy.
Nell’Athletic Bilbao, Valverde ha provato a cambiare le carte in tavola già all’intervallo, inserendo Gorka Guruzeta, Aymeric Laporte e Iñigo Ruiz de Galarreta al posto di Iñaki Williams, Daniel Vivian e Mikel Jauregizar. Al 63′ minuto, Nico Serrano ha lasciato il posto a Unai Gomez. Infine, all’80’ minuto, Ibon Sánchez è stato sostituito da Maroan Sannadi. Nessuno di questi cambi è riuscito a dare la scossa necessaria all’Athletic Bilbao.
L'Analisi Statistica
Le statistiche confermano la superiorità del Dortmund. I tedeschi hanno avuto un leggero predominio nel possesso palla (52% contro il 48%), ma soprattutto hanno tirato di più (13 tiri totali contro i 6 dell’Athletic Bilbao) e meglio (8 tiri in porta contro i 3 dei baschi). Il Dortmund ha beneficiato di 4 calci d’angolo, mentre l’Athletic Bilbao non ne ha conquistato nessuno. Il numero di falli commessi è stato simile (14 per il Dortmund, 15 per l’Athletic Bilbao).
I Protagonisti
Serhou Guirassy, autore di un gol e un assist, è stato senza dubbio uno dei migliori in campo. Ottima anche la prestazione di Daniel Svensson, autore del gol che ha sbloccato la partita. Da sottolineare anche l’apporto di Julian Brandt, entrato dalla panchina e subito decisivo con un gol. Nell’Athletic Bilbao, si salva solo Gorka Guruzeta, autore del gol della bandiera.
Conclusioni
Il 4-1 rifilato all’Athletic Bilbao è un risultato importante per il Dortmund, che consolida la propria posizione nel girone di Champions League. La squadra di Kovač ha dimostrato di avere le qualità per competere ai massimi livelli europei. Per l’Athletic Bilbao, invece, si tratta di una sconfitta pesante, che mette in discussione le ambizioni europee dei baschi. Valverde dovrà lavorare sodo per risollevare il morale della squadra e per trovare nuove soluzioni tattiche. La strada per la qualificazione agli ottavi di finale si fa decisamente più in salita.