Arsenal domina il West Ham: Rice e Saka firmano il 2-0 in Premier League

Arsenal vs West Ham

L’Arsenal di Mikel Arteta si impone con autorità sul West Ham di Graham Potter, conquistando tre punti preziosi nella settima giornata di Premier League. Un 2-0 senza appello, maturato grazie alle reti di Declan Rice nel primo tempo e Bukayo Saka nella ripresa, che conferma le ambizioni da titolo dei Gunners.

La Cronaca del Match

La partita, disputata il 4 ottobre 2025, ha visto l’Arsenal prendere subito in mano le redini del gioco, forte di un possesso palla schiacciante e di una manovra fluida. Il West Ham, schierato con un prudente 4-1-4-1, ha faticato a contenere le offensive dei padroni di casa, affidandosi a ripartenze spesso sterili.

Il primo squillo arriva al 38′ minuto: Declan Rice sblocca il risultato con un preciso tiro dal limite dell’area, che si insacca alle spalle di Alphonse Aréola. Rice, ex beniamino proprio dei tifosi del West Ham, non esulta per rispetto del suo passato, ma il gol è una liberazione per l’Arsenal, che concretizza la superiorità vista in campo. Il primo tempo si chiude quindi sull’1-0.

Nella ripresa, l’Arsenal continua a spingere, alla ricerca del gol della sicurezza. Al 67′ minuto, arriva il raddoppio: Bukayo Saka, con una delle sue tipiche accelerazioni, si invola verso la porta e batte Aréola con un preciso diagonale. Saka, ancora una volta decisivo, sigilla la vittoria dei Gunners, portando il punteggio sul 2-0.

Nei restanti minuti, il West Ham prova a reagire, ma senza creare veri pericoli per la porta difesa da David Raya. L’Arsenal controlla agevolmente il match, sfiorando anche il terzo gol in diverse occasioni.

Le Formazioni e le Scelte Tattiche

Mikel Arteta, allenatore dell’Arsenal, ha optato per il consueto 4-3-3, con David Raya tra i pali, Jurriën Timber, William Saliba, Gabriel Magalhães e Riccardo Calafiori a comporre la linea difensiva. A centrocampo, spazio a Martin Ødegaard, Declan Rice ed Eberechi Eze, mentre in attacco il tridente era formato da Bukayo Saka, Viktor Gyökeres e Leandro Trossard.

Graham Potter, tecnico del West Ham, ha risposto con un 4-1-4-1 più conservativo, con Alphonse Aréola in porta, Aaron Wan-Bissaka, Konstantinos Mavropanos, Max Kilman ed El Hadji Malick Diouf in difesa. Soungoutou Magassa agiva da schermo davanti alla difesa, mentre Jarrod Bowen, Lucas Paquetá, Mateus Fernandes e Crysencio Summerville supportavano l’unica punta, Niclas Füllkrug.

La scelta tattica di Potter, mirata a contenere la forza d’urto dell’Arsenal, si è rivelata insufficiente, soprattutto a causa della difficoltà del West Ham nel ripartire in contropiede e creare occasioni da gol. Il modulo più offensivo di Arteta, invece, ha dato i suoi frutti, permettendo all’Arsenal di dominare il gioco e di creare numerose occasioni.

Gli Episodi Chiave

La partita è stata corretta, ma non sono mancati alcuni episodi degni di nota. Al 30′ minuto, un problema fisico costringe Mikel Arteta a sostituire Martín Zubimendi con Martin Ødegaard. Al 58′ minuto, Crysencio Summerville del West Ham viene ammonito per un fallo tattico. Al 69′ minuto, anche Lucas Paquetá finisce sul taccuino dell’arbitro John Brooks per un intervento in ritardo.

Al 61′ minuto, Graham Potter prova a scuotere la squadra, inserendo Freddie Potts al posto di Soungoutou Magassa e Callum Marshall al posto di Niclas Fullkrug per dare più peso all’attacco. Al 75′ minuto, l’Arsenal effettua un doppio cambio, con Myles Lewis-Skelly e Ethan Nwaneri che lasciano il posto a Riccardo Calafiori e Leandro Trossard. Al 79′ minuto, girandola di sostituzioni: Mikel Merino entra al posto di Declan Rice, Gabriel Martinelli rileva Eberechi Eze e Kyle Walker-Peters prende il posto di Aaron Wan-Bissaka.

L'Analisi Statistica

Le statistiche confermano il dominio dell’Arsenal: 67% di possesso palla contro il 33% del West Ham, 20 tiri totali contro 4 (5-0 il conto dei tiri in porta), 8 corner contro 3. L’Arsenal ha costruito ben 109 attacchi, di cui 72 pericolosi, contro i soli 65 attacchi del West Ham, con 24 potenzialmente pericolosi. I falli commessi sono stati 14 per entrambe le squadre, mentre il numero di passaggi totali effettuati dall’Arsenal (541, di cui 475 accurati) è quasi il doppio rispetto a quelli del West Ham (262 totali, 207 accurati). Il West Ham ha subito 3 parate dal suo portiere Alphonse Aréola, mentre David Raya non ha dovuto effettuare nessuna parata. L’Arsenal ha anche avuto un rigore a favore, non sfruttato.

I Protagonisti

Declan Rice, autore del gol che ha sbloccato la partita, è stato uno dei migliori in campo, dimostrando grande personalità e qualità nel dettare i tempi a centrocampo. Ottima prova anche per Bukayo Saka, sempre pericoloso in fase offensiva e autore del gol del 2-0. Tra i migliori dell’Arsenal spiccano anche le prestazioni di William Saliba e Gabriel Magalhães, solidi e insuperabili in difesa. Nel West Ham, pochi giocatori si sono salvati dalla mediocrità: Lucas Paquetá ha provato a dare vivacità alla manovra offensiva, ma senza successo.

Conclusioni

La vittoria contro il West Ham è un segnale importante per l’Arsenal, che conferma di essere una squadra solida e ambiziosa, capace di dominare le partite e di sfruttare al meglio le proprie occasioni. Per il West Ham, invece, si tratta di un passo indietro, che evidenzia le difficoltà della squadra nel competere contro le big del campionato. Graham Potter dovrà lavorare sodo per trovare le giuste contromisure tattiche e per motivare i suoi giocatori, al fine di evitare una stagione deludente. L’Arsenal, guardando avanti, può sognare in grande, forte di un gioco brillante e di un gruppo di giocatori di talento.

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