
L’Aston Villa batte il Burnley 2-1 in una partita combattuta valida per la settima giornata di Premier League. Unai Emery Etxegoien, allenatore dei Villans, può sorridere grazie alla doppietta di Donyell Malen, che ha regalato i tre punti alla sua squadra. Nonostante la reazione tardiva del Burnley, guidato da Scott Matthew Parker, con la rete di Lesley Ugochukwu, l’Aston Villa è riuscita a portare a casa la vittoria.
La Cronaca del Match
La partita, disputata il 5 ottobre 2025, è iniziata con un Aston Villa determinato a imporre il proprio gioco. Dopo una fase di studio, al 25′ minuto è Donyell Malen a sbloccare il risultato. Boubacar Kamara recupera palla a centrocampo e serve un assist perfetto per l’inserimento di Malen, che non sbaglia davanti a Martin Dúbravka. Il punteggio parziale è 1-0 per i padroni di casa. Il Burnley, schierato con un solido 5-4-1, fatica a creare occasioni pericolose, affidandosi principalmente a ripartenze veloci. Il primo tempo si conclude con l’Aston Villa in vantaggio di una rete.
Nella ripresa, l’Aston Villa continua a premere sull’acceleratore. Al 63′ minuto, ancora Donyell Malen si fa trovare pronto. Questa volta è Morgan Rogers a confezionare l’assist, con un passaggio filtrante che taglia fuori la difesa del Burnley. Malen, freddo e preciso, non lascia scampo a Dúbravka, portando il punteggio sul 2-0. Sembra una partita in controllo per i padroni di casa, ma il Burnley non si arrende.
Al 78′ minuto, la squadra di Parker accorcia le distanze. Quilindschy Hartman, dalla fascia sinistra, crossa al centro per Lesley Ugochukwu, entrato in campo da poco, che con un preciso colpo di testa batte Emiliano Martínez. Il punteggio parziale è di 2-1 e la partita si riapre. Gli ultimi minuti sono di sofferenza per l’Aston Villa, con il Burnley che si riversa in attacco alla ricerca del pareggio, senza però riuscire a scalfire la difesa dei Villans. La partita si conclude con la vittoria dell’Aston Villa per 2-1.
Le Formazioni e le Scelte Tattiche
Unai Emery Etxegoien ha optato per un 4-2-3-1, con Emiliano Martínez in porta, difesa composta da Matty Cash, Ezri Konsa, Pau Torres e Lucas Digne. A centrocampo, la coppia formata da Lamare Bogarde e Boubacar Kamara, con Donyell Malen, John McGinn e Morgan Rogers a supporto dell’unica punta Ollie Watkins.
Scott Matthew Parker ha risposto con un più prudente 5-4-1, con Martin Dúbravka tra i pali, linea difensiva a cinque con Kyle Walker, Josh Laurent, Axel Tuanzebe, Maxime Estève e Quilindschy Hartman. A centrocampo, Loum Tchaouna, Josh Cullen, Florentino Luís e Jaidon Anthony a sostegno di Lyle Foster, unica punta.
Le scelte tattiche di Emery hanno premiato, con un Aston Villa più propositivo e in grado di creare numerose occasioni da gol. Il Burnley, invece, ha faticato a sviluppare il proprio gioco, soffrendo la pressione dei padroni di casa.
Gli Episodi Chiave
Oltre ai tre gol, la partita è stata caratterizzata da alcuni episodi chiave. Al 17′ minuto, Lyle Foster del Burnley ha ricevuto un cartellino giallo per un fallo a centrocampo. Nel secondo tempo, al 53′ è stato Lucas Digne dell’Aston Villa a finire sul taccuino dell’arbitro Andrew Kitchen. Nei minuti di recupero, Emiliano Buendia (90+1′) e Emiliano Martinez (90+3′) hanno ricevuto un cartellino giallo a testa.
Diverse le sostituzioni effettuate dai due allenatori. Al 59′, Parker ha inserito Jacob Bruun Larsen e Armando Broja al posto di Loum Tchaouna e Jaidon Anthony, nel tentativo di dare maggiore vivacità all’attacco. Al 67′, Emery ha risposto con un doppio cambio, inserendo Emiliano Buendia e Evann Guessand al posto di Ollie Watkins e John McGinn. Al 69′, Ugochukwu prende il posto di Foster. All’82’, Flemming prende il posto di Laurent. L’Aston Villa ha continuato con le sostituzioni: Lindelof per Cash all’84’, Barkley per Malen all’84’, Onana per Bogarde al 90′ e Maatsen per Buendia al 90+10′. Il Burnley risponde con Worrall per Esteve al 90+10′.
L'Analisi Statistica
Le statistiche confermano il dominio dell’Aston Villa, che ha mantenuto il 65% del possesso palla contro il 35% del Burnley. I Villans hanno effettuato 15 tiri totali, di cui 7 in porta, contro i 5 tiri totali del Burnley, con soli 2 nello specchio della porta. L’Aston Villa ha conquistato 6 corner, mentre il Burnley ne ha ottenuti 4. Sul fronte dei falli, il Burnley ne ha commessi 15, contro i 9 dell’Aston Villa. Questi dati evidenziano la superiorità territoriale e la maggiore pericolosità offensiva dell’Aston Villa.
I Protagonisti
Il protagonista assoluto della partita è stato senza dubbio Donyell Malen, autore di una doppietta decisiva. L’attaccante olandese ha dimostrato grande freddezza e precisione sotto porta, confermandosi un elemento fondamentale nello scacchiere tattico di Emery. Ottima anche la prestazione di Boubacar Kamara, autore dell’assist per il primo gol di Malen, e di Morgan Rogers, che ha servito l’assist per la seconda rete.
Tra le fila del Burnley, si è distinto Lesley Ugochukwu, autore del gol che ha riaperto la partita. Da rivedere, invece, la prestazione di Lyle Foster, che ha faticato a rendersi pericoloso e ha rimediato un cartellino giallo.
Conclusioni
La vittoria contro il Burnley rappresenta un passo importante per l’Aston Villa, che consolida la propria posizione in classifica e dimostra di essere una squadra in crescita. Unai Emery Etxegoien può essere soddisfatto della prestazione dei suoi ragazzi, che hanno saputo imporre il proprio gioco e sfruttare al meglio le occasioni create. Per il Burnley, la sconfitta rappresenta un passo indietro, ma la reazione nel finale di partita lascia ben sperare per il futuro. Scott Matthew Parker dovrà lavorare per migliorare la fase offensiva e rendere la squadra più incisiva sotto porta. Il campionato è lungo e la strada per la salvezza è ancora tutta da percorrere.