
La Sampdoria di Massimo Donati travolge il Pescara di Vincenzo Vivarini con un sonoro 4-1 nel match valido per la 7ª giornata di Serie B. Una partita che, dopo un primo tempo avaro di emozioni e chiuso in vantaggio dagli abruzzesi, si è infiammata nella ripresa, con i blucerchiati capaci di ribaltare completamente il risultato grazie alle reti di Massimo Coda, Simone Pafundi, Fabio Depaoli e Nicholas Ioannou. Una vittoria che proietta la Sampdoria nelle zone alte della classifica, mentre il Pescara incassa una sconfitta pesante, resa ancor più amara da un cartellino rosso nel finale.
La Cronaca del Match
La partita si è aperta con le due squadre guardinghe, attente a non scoprirsi troppo. Il Pescara, schierato con un 3-4-2-1 speculare a quello della Sampdoria, ha cercato di sfruttare le ripartenze, mentre i padroni di casa hanno provato a costruire gioco, pur faticando a trovare spazi nella ben organizzata difesa ospite.
Il primo squillo del match è arrivato al 44′ minuto, quando Andrea Oliveri, servito da un preciso assist di Gaetano Letizia, ha sbloccato il risultato con un preciso diagonale che non ha lasciato scampo a Simone Ghidotti. 0-1 e doccia fredda per la Sampdoria, che ha faticato a reagire nel finale di primo tempo.
La ripresa ha visto una Sampdoria trasformata. L’ingresso di Simone Giordano al posto di Stipe Vulikic (sostituzione avvenuta già all’intervallo) ha dato nuova linfa alla manovra blucerchiata. Al 55′ minuto, Massimo Coda ha pareggiato i conti con un potente tiro che si è infilato alle spalle di Sebastiano Desplanches. 1-1 e partita riaperta.
La Sampdoria ha continuato a spingere sull’acceleratore e al 63′ minuto è arrivato il sorpasso. Simone Pafundi, con una giocata personale, si è liberato di un difensore e ha scaricato in rete un tiro imparabile. 2-1 per i blucerchiati, che hanno preso il controllo del match.
Passano solo tre minuti e Fabio Depaoli, al 66′, ha siglato il 3-1 con un preciso inserimento in area di rigore, concretizzando al meglio un’azione corale della squadra.
Nel finale, al 90+1′ minuto, Nicholas Ioannou ha chiuso definitivamente i conti, portando il risultato sul 4-1. Un gol che ha sancito la netta superiorità della Sampdoria nella ripresa.
Nel recupero, la partita si è innervosita, con un cartellino giallo e uno rosso sventolati dall’arbitro Pairetto ai danni di un giocatore del Pescara, non identificato nei dati forniti.
Le Formazioni e le Scelte Tattiche
Massimo Donati, allenatore della Sampdoria, ha optato per un 3-4-2-1 con Ghidotti in porta, Riccio, Hadžikadunić e Vulikić in difesa, Depaoli e Venuti esterni, Abildgaard e Bellemo in mediana, Pafundi e Cherubini a supporto di Coda, unica punta.
Vincenzo Vivarini, tecnico del Pescara, ha risposto con lo stesso modulo, schierando Desplanches tra i pali, Corbo, Brosco e Capellini in difesa, Letizia e Oliveri sugli esterni, Dagasso e Squizzato a centrocampo, Olzer e Valzania dietro a Di Nardo.
Le scelte iniziali dei due allenatori hanno dato vita a un primo tempo equilibrato, con le squadre attente a non concedere spazi. Nella ripresa, la mossa di Donati di inserire Giordano ha cambiato l’inerzia del match, dando maggiore equilibrio alla squadra. Vivarini, invece, ha provato a cambiare le carte in tavola con diverse sostituzioni, ma senza ottenere i risultati sperati.
Gli Episodi Chiave
Al 31′ minuto, Stipe Vulikic è stato ammonito per un fallo tattico. Nella ripresa, al 59′, è stato Alessandro Pio Riccio a rimediare un cartellino giallo. Per il Pescara, Riccardo Brosco è stato ammonito al 70′. Nel finale, come detto, un giocatore del Pescara (non identificato) ha ricevuto un cartellino giallo e successivamente un rosso.
Le sostituzioni hanno avuto un ruolo cruciale nell’economia del match. Nella Sampdoria, oltre all’ingresso di Giordano, da segnalare anche gli inserimenti di Antonín Barák e Liam Henderson al posto di Luigi Cherubini e Simone Pafundi al 76′, di Nicholas Ioannou per Fabio Depaoli e Marvin Çuni per Massimo Coda all’87’. Nel Pescara, da segnalare l’ingresso di Davide Merola al posto di Giacomo Olzer al 6′, di Tommaso Corazza e Lorenzo Meazzi per Gaetano Letizia e Luca Valzania al 65′ e di Lorenzo Sgarbi e Julian Brandes per Andrea Oliveri e Niccolo Squizzato all’81’.
L'Analisi Statistica
La Sampdoria ha chiuso la partita con il 50% di possesso palla, contro il 50% del Pescara. I blucerchiati hanno dominato la statistica dei tiri totali (28 contro 6) e dei tiri in porta (12 contro 1). Notevole anche il numero di corner a favore della Sampdoria (8 contro 1). La squadra di Donati ha commesso 19 falli, contro gli 11 del Pescara. Le statistiche evidenziano la netta superiorità della Sampdoria, soprattutto nella ripresa.
I Protagonisti
Massimo Coda e Simone Pafundi sono stati i protagonisti assoluti della partita, grazie ai loro gol che hanno dato il via alla rimonta blucerchiata. Ottima anche la prestazione di Fabio Depaoli, autore del terzo gol. Nel Pescara, si è distinto Andrea Oliveri, autore del gol del momentaneo vantaggio.
Conclusioni
La vittoria contro il Pescara rappresenta un segnale importante per la Sampdoria, che dimostra di avere le qualità per competere per le posizioni di vertice della classifica. La squadra di Donati ha saputo reagire allo svantaggio iniziale, mostrando carattere e determinazione. Per il Pescara, la sconfitta rappresenta un brusco stop, ma la squadra di Vivarini ha le qualità per rialzarsi e tornare a fare punti nelle prossime partite. La strada per la promozione è ancora lunga e tortuosa, ma la Sampdoria ha dimostrato di avere le carte in regola per giocarsela fino alla fine.