
BRATISLAVA – In una serata memorabile per il calcio slovacco, la nazionale guidata da Francesco Calzona compie l’impresa e annichilisce una Germania irriconoscibile con un secco 2-0. La partita, valida per il quinto turno delle qualificazioni al Mondiale 2026, mette in luce la perfezione tattica dei padroni di casa e le profonde difficoltà della corazzata tedesca, ora costretta a una seria riflessione sul proprio cammino.
Ieri sera, allo stadio nazionale, si è consumato un dramma sportivo per gli uomini di Roberto Martínez, incapaci di trasformare un dominio territoriale sterile in occasioni concrete. La Slovacchia, cinica e compatta, ha colpito nei momenti chiave del match, prima con Dávid Hancko sul finire del primo tempo e poi con il protagonista della serata, David Strelec, a inizio ripresa.
LA CRONACA: UNO-DUE MICIDIALE
Il primo tempo ha seguito un copione prevedibile: Germania a fare la partita, Slovacchia chiusa a riccio e pronta a ripartire. Nonostante un possesso palla che ha sfiorato il 70%, i tedeschi non sono mai riusciti a impensierire seriamente un attento Martin Dúbravka. La beffa è arrivata al 42′, quando su una rapida transizione, David Strelec ha servito a Dávid Hancko il pallone del vantaggio, spedito in rete per l’1-0 che ha gelato la panchina tedesca poco prima dell’intervallo.
Al rientro dagli spogliatoi, la reazione della Germania non è mai veramente decollata. Anzi, al 55′ è stata ancora la Slovacchia a colpire: su assist di Norbert Gyömbér, David Strelec, già assist-man sul primo gol, si è messo in proprio e ha trafitto Oliver Baumann per il 2-0. Un colpo da KO che ha mandato in visibilio il pubblico di casa e spento le velleità di rimonta degli avversari.
L’ANALISI: DOMINIO TEDESCO, CINISMO SLOVACCO
I numeri finali raccontano una partita quasi paradossale. La Germania chiude con il 70% di possesso palla, 113 attacchi totali e 8 calci d’angolo, contro il 30% e i 5 corner della Slovacchia. Ma il dato che condanna la squadra di Martínez è quello dei tiri in porta: nonostante il dominio, i tedeschi hanno centrato lo specchio solo 4 volte, una in meno dei padroni di casa (5).
Mentre la frustrazione tedesca cresceva, testimoniata dai cartellini gialli per Rüdiger e Adeyemi, la difesa slovacca, orchestrata da un insuperabile Milan Škriniar, non ha concesso più nulla. L’impianto tattico disegnato dal tecnico italiano Calzona si è rivelato un capolavoro di efficienza, annullando le fonti di gioco tedesche e colpendo con una precisione chirurgica.
Per la Germania è una sconfitta pesante, che complica la strada verso il Mondiale americano. Per la Slovacchia, invece, è una notte da incorniciare, una vittoria di intelligenza e cuore che la proietta con forza nella corsa per un posto alla fase finale del 2026.
IL TABELLINO DEL MATCH
SLOVACCHIA – GERMANIA 2-0
- Competizione: Qualificazioni Coppa del Mondo FIFA 2026 – Gruppo 5
- Data: 4 Settembre 2025, ore 20:45
- Marcatori: 42′ Hancko (S), 55′ Strelec (S)
- Ammoniti: L. Bénes (S); A. Rüdiger (G), K. Adeyemi (G)
Formazioni:
- Slovacchia (Allenatore: F. Calzona): Dúbravka; Gyömbér, Šatka, Škriniar, Hancko; Bero, Lobotka, Duda (90′ Bénes); Ďuriš (66′ Rigo), Strelec (83′ Boženík), Sauer (83′ Tupta).
- Germania (Allenatore: R. Martínez): Baumann; Collins (46′ Raum), Rüdiger, Tah; Mittelstädt, Kimmich, Stiller (60′ Amiri), Gnabry (66′ Adeyemi); Goretzka, Wirtz; Woltemade.