
Ferraris Amaro per la Samp: Il Cesena Sbanca Genova
I romagnoli sorprendono i blucerchiati con una prova solida e cinica. Castagnetti e Zaro firmano il successo, inutile il gol nel recupero di Ioannou.
Genova – Una Sampdoria ancora in rodaggio cade tra le mura amiche del Luigi Ferraris, sconfitta per 1-2 da un Cesena ben organizzato e determinato. La terza giornata di Serie B si tinge di bianconero, con i romagnoli che espugnano il fortino blucerchiato grazie ad una prestazione di grande solidità difensiva e cinismo in fase offensiva. Un risultato che lascia l’amaro in bocca ai tifosi doriani, che speravano in un pronto riscatto dopo un inizio di stagione altalenante.
La partita, diretta dall’arbitro Mariani, ha visto un Cesena compatto, schierato con un 3-5-2 che ha imbrigliato le trame offensive della Sampdoria. Mister Pirlo, dal canto suo, ha optato per un 4-2-3-1 che, però, non è riuscito a trovare fluidità e imprevedibilità.
Il Primo Tempo: Cesena Avanti con Castagnetti
La prima frazione di gioco è stata caratterizzata da un sostanziale equilibrio, con entrambe le squadre attente a non scoprirsi troppo. La Sampdoria ha cercato di fare la partita, ma il Cesena si è difeso con ordine, ripartendo velocemente in contropiede. Al 10′ arriva il primo cartellino giallo per Vulikic, sintomo di un avvio di gara combattuto. Al 24′ anche Riccio finisce sul taccuino dell’arbitro. Il Cesena ha mostrato maggiore concretezza e al 37′ è passato in vantaggio con un preciso tiro di Castagnetti dal limite dell’area, che si è insaccato alle spalle di Coucke. Il gol ha scosso la Sampdoria, che ha provato a reagire, ma senza creare pericoli concreti alla porta difesa da Klinsmann.
Secondo Tempo: Zaro Raddoppia, Reazione Tardiva della Samp
Nella ripresa, Pirlo ha provato a cambiare le carte in tavola, inserendo Cuni al posto di Conti per dare maggiore peso all’attacco. Ma è stato ancora il Cesena a colpire. Al 53′, Zaro, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, ha svettato più in alto di tutti e ha insaccato di testa, portando il risultato sullo 0-2. La Sampdoria ha accusato il colpo e ha faticato a reagire. Henderson rimedia un giallo al 57′, a testimonianza della frustrazione in campo. Pirlo ha tentato il tutto per tutto con una serie di sostituzioni, inserendo Cherubini, Pafundi e Depaoli, ma la manovra offensiva blucerchiata è rimasta sterile. Il Cesena, invece, ha continuato a difendersi con ordine, controllando agevolmente il vantaggio. Solo nel recupero, al 90+2′, la Sampdoria è riuscita ad accorciare le distanze con un colpo di testa di Ioannou, servito da un bel cross di Pafundi. Un gol che, però, non è servito a evitare la sconfitta.
Analisi Tattica: Il 3-5-2 del Cesena Imbriglia la Samp
Il Cesena ha impostato una partita di grande sacrificio e attenzione tattica. Il 3-5-2 di Toscano ha permesso di chiudere tutti gli spazi alla Sampdoria, limitando le giocate dei trequartisti e l’apporto degli esterni. Il centrocampo romagnolo, con Bisoli e Castagnetti in grande spolvero, ha vinto la battaglia in mezzo al campo, impedendo alla Sampdoria di costruire azioni offensive fluide e pericolose. Il 4-2-3-1 di Pirlo, invece, ha faticato a trovare le giuste contromisure. La mancanza di un vero regista in mezzo al campo e la scarsa vena realizzativa degli attaccanti hanno pesato come un macigno sull’economia della partita.
Pagelle: Castagnetti e Zaro Trascinano il Cesena
* Castagnetti (Cesena): 7.5. Il faro del centrocampo romagnolo. Qualità e quantità al servizio della squadra. Il gol che sblocca la partita è una perla.
* Zaro (Cesena): 7. Roccioso in difesa, decisivo in attacco con il gol del raddoppio. Una prestazione maiuscola.
* Ioannou (Sampdoria): 6.5. Uno dei pochi a salvarsi nella Samp. Il gol nel finale addolcisce la pillola.
* Pafundi (Sampdoria): 6. Entra e prova a dare vivacità all’attacco, suo l’assist per il gol di Ioannou.
* Coda (Sampdoria): 5. Prestazione incolore per il bomber blucerchiato, mai pericoloso.
Considerazioni Finali: La Samp Deve Ritrovare la Bussola
La sconfitta contro il Cesena è un campanello d’allarme per la Sampdoria. La squadra di Pirlo deve ritrovare la bussola e lavorare sull’organizzazione di gioco e sulla concretezza in fase offensiva. La Serie B è un campionato lungo e difficile, e non ci si può permettere passi falsi come quello odierno. Il Cesena, invece, con questa vittoria, dimostra di essere una squadra solida e ben organizzata, capace di mettere in difficoltà chiunque. I romagnoli possono ambire a un campionato di vertice. La strada è ancora lunga, ma il successo di Genova è un segnale importante.