
L’Aston Villa di Unai Emery espugna Rotterdam, imponendosi per 2-0 sul Feyenoord di Robin van Persie in una partita valida per la seconda giornata della fase a gironi di UEFA Europa League. Una vittoria convincente, maturata nella ripresa, che proietta gli inglesi in testa al girone e lascia l’amaro in bocca ai padroni di casa, nonostante una prestazione combattiva.
La Cronaca del Match
Il primo tempo è stato avaro di emozioni, con entrambe le squadre che si sono studiate a fondo, senza riuscire a creare occasioni da gol particolarmente pericolose. Il Feyenoord, spinto dal proprio pubblico, ha cercato di imporre il proprio gioco, ma l’Aston Villa si è dimostrata solida in difesa e pronta a ripartire in contropiede.
La svolta arriva nella ripresa. Al 61′ minuto, Emiliano Buendía sblocca il risultato per l’Aston Villa, finalizzando un’azione corale con un preciso tiro dal limite dell’area, servito da un assist di Boubacar Kamara. 0-1 e partita che si infiamma.
Il Feyenoord prova a reagire, ma la difesa inglese regge bene e, anzi, al 79′ minuto arriva il raddoppio. John McGinn, con un’azione personale, si libera di un paio di avversari e scaraventa in rete un bolide imparabile. 0-2 e match virtualmente chiuso.
Nonostante il doppio svantaggio, il Feyenoord non si arrende e cerca di riaprire la partita, ma il portiere dell’Aston Villa, Marco Bizot, si dimostra insuperabile. Finisce 0-2, con l’Aston Villa che porta a casa tre punti preziosi.
Le Formazioni e le Scelte Tattiche
Robin van Persie, allenatore del Feyenoord, ha optato per un classico 4-3-3, con Wellenreuther tra i pali, difesa composta da Read, Ahmedhodžić, Watanabe e Smal. A centrocampo Valente, Steijn e Hwang In-Beom, mentre in attacco il tridente era formato da Hadj Moussa, Ueda e Sauer.
Unai Emery Etxegoien, tecnico dell’Aston Villa, ha risposto con un più prudente 4-2-3-1, con Bizot in porta, Cash, Konsa, Pau Torres e Maatsen in difesa. A centrocampo McGinn e Kamara, mentre sulla trequarti agivano Guessand, Rogers e Buendía a supporto dell’unica punta Watkins.
Le scelte di Emery si sono rivelate più efficaci, con un centrocampo solido e una difesa attenta che hanno saputo limitare le offensive del Feyenoord. Il modulo più offensivo di van Persie, invece, non ha prodotto i risultati sperati, complice anche una giornata non particolarmente brillante dei suoi attaccanti.
Gli Episodi Chiave
La partita è stata corretta, ma non sono mancati i cartellini. Al 13′ minuto, il difensore del Feyenoord Anel Ahmedhodžić è stato ammonito per un fallo tattico. Ad inizio ripresa, al 49′, giallo anche per Sem Steijn per un intervento in ritardo. Nel finale, nervosismo in campo: all’82’ cartellino giallo per l’allenatore dell’Aston Villa, Unai Emery, e per il portiere Marco Bizot. All’85’ ammoniti Cyle Larin del Feyenoord e Morgan Rogers dell’Aston Villa.
Diverse le sostituzioni effettuate dai due allenatori. Nel Feyenoord, al 46′ Targhalline lascia il posto a Hwang In-Beom per dare più dinamicità al centrocampo. Al 71′ doppio cambio: Nieuwkoop e Sliti escono per Read e Sauer. Al 75′ Larin prende il posto di Steijn. Nel finale, all’86’, Bos lascia spazio a Valente.
Anche Emery ha operato diverse sostituzioni per gestire il vantaggio. Al 71′ Malen esce per Buendia e Bogarde per Watkins. Al 77′ Digne lascia il posto a Maatsen. All’86’ triplo cambio: McGinn per Elliott e Cash per Lindelof.
L'Analisi Statistica
Il possesso palla è stato nettamente a favore dell’Aston Villa (60% contro il 40% del Feyenoord), a testimonianza della superiorità tecnica degli inglesi. Il Feyenoord, però, ha tirato di più in porta (8 contro i 3 dell’Aston Villa), ma Bizot si è dimostrato insuperabile. I tiri totali sono stati 19 per il Feyenoord e 6 per l’Aston Villa. Il Feyenoord ha guadagnato 8 corner contro l’unico degli avversari. L’Aston Villa ha commesso più falli (19 contro i 12 del Feyenoord).
I Protagonisti
Emiliano Buendía, con il gol che ha sbloccato la partita, è stato uno dei migliori in campo per l’Aston Villa. Ottima anche la prestazione di John McGinn, autore del secondo gol e sempre presente in mezzo al campo. Marco Bizot, con le sue parate, ha garantito la solidità difensiva dell’Aston Villa. Nel Feyenoord, pochi giocatori si sono distinti. Ueda ha lottato, ma non è riuscito a trovare la via del gol.
Conclusioni
La vittoria dell’Aston Villa è un segnale importante in chiave qualificazione. La squadra di Emery ha dimostrato di avere qualità e solidità per competere ad alti livelli in Europa League. Per il Feyenoord, la sconfitta rappresenta un passo indietro, ma la squadra di van Persie ha ancora tutte le carte in regola per qualificarsi al turno successivo. Il prossimo match sarà cruciale per entrambe le squadre.