Atalanta e Como si dividono la posta: Samardžić risponde a Perrone, finisce 1-1

Atalanta vs Como

Un pareggio tutto sommato giusto quello maturato al termine della sfida tra Atalanta e Como, valida per la sesta giornata di Serie A. Un 1-1 che rispecchia l’equilibrio visto in campo, con entrambe le squadre che hanno avuto i loro momenti di dominio senza però riuscire a prevalere. La Dea di Ivan Jurić, schierata con un ambizioso 3-4-2-1, ha trovato il vantaggio in avvio, ma si è fatta raggiungere da un Como ben organizzato da Francesc Fàbregas i Soler, disposto con un più prudente 4-2-3-1.

La Cronaca del Match

La partita si è accesa subito, con l’Atalanta che ha dimostrato di voler fare la partita sin dai primi minuti. Al 6′ minuto, Lazar Samardžić ha sbloccato il risultato con un preciso tiro che non ha lasciato scampo a Butez. 1-0 per i bergamaschi e stadio in delirio. La reazione del Como non si è fatta attendere e, al 19′ minuto, Máximo Perrone ha pareggiato i conti con una conclusione potente e precisa, ristabilendo la parità: 1-1. Il primo tempo si è concluso con questo risultato, con entrambe le squadre che hanno provato a rendersi pericolose senza però riuscire a trovare il gol del vantaggio.

La ripresa è stata caratterizzata da un ritmo più blando e da un maggiore equilibrio tattico. Entrambi gli allenatori hanno provato a cambiare le carte in tavola con diverse sostituzioni, ma il risultato è rimasto invariato fino al triplice fischio dell’arbitro Luca Zufferli.

Le Formazioni e le Scelte Tattiche

Ivan Jurić ha optato per un 3-4-2-1, affidandosi alla solidità di Carnesecchi tra i pali e ad un terzetto difensivo composto da Djimsiti, Hien e Ahanor. A centrocampo, la coppia Éderson-Pašalić ha cercato di dettare i tempi, mentre sulla trequarti Samardžić e Sulemana hanno supportato l’unica punta Lookman.

Francesc Fàbregas i Soler ha risposto con un 4-2-3-1, con Butez in porta e una linea difensiva formata da Smolčić, Ramón, Diego Carlos e Vojvoda. A centrocampo, Perrone e Da Cunha hanno agito da schermo davanti alla difesa, mentre Addai, Paz e Baturina hanno agito alle spalle di Douvikas.

Le scelte tattiche iniziali hanno premiato l’Atalanta, che è riuscita a passare in vantaggio grazie alla vivacità di Samardžić. Tuttavia, la reazione del Como è stata immediata, dimostrando la solidità e l’organizzazione tattica voluta da Fàbregas.

Gli Episodi Chiave

La partita, oltre ai gol, è stata caratterizzata da diversi episodi degni di nota. Al 58′ minuto, Berat Djimsiti dell’Atalanta ha ricevuto un cartellino giallo per un intervento falloso. Nel finale, il Como ha subito una raffica di ammonizioni: all’83’ Diego Carlos, all’85’ Ivan Smolčić e all’89’ Jayden Addai sono stati sanzionati dall’arbitro Zufferli.

Per quanto riguarda le sostituzioni, diversi cambi hanno animato la ripresa. Al 62′ l’Atalanta ha inserito Marco Brescianini al posto di Lazar Samardžić. Al 74′ una tripla sostituzione per Jurić: Nikola Krstović per Ademola Lookman, Yunus Musah per Éderson e Daniel Maldini per Kamaldeen Sulemana.

Fàbregas ha risposto con una serie di cambi. All’inizio del secondo tempo, Álvaro Morata ha lasciato il posto ad Anastasios Douvikas. Al 69′, doppia sostituzione: Álex Valle per Mërgim Vojvoda e Maxence Caqueret per Martin Baturina. Nel finale, all’85’, Stefan Posch ha rilevato Ivan Smolčić e all’89’ Marc-Oliver Kempf è entrato al posto di Lucas Da Cunha.

L'Analisi Statistica

Le statistiche della partita evidenziano un sostanziale equilibrio. L’Atalanta ha avuto un leggero predominio nel possesso palla (54% contro il 46% del Como) e ha tirato di più verso la porta avversaria (16 tiri totali contro i 12 del Como), ma l’efficacia sotto porta è stata la medesima, con 4 tiri nello specchio per entrambe le squadre. I bergamaschi hanno guadagnato più calci d’angolo (8 contro 3), mentre il numero di falli commessi è stato a favore del Como (19 contro i 10 dell’Atalanta). Numeri che confermano l’andamento equilibrato del match.

I Protagonisti

Lazar Samardžić, autore del gol del vantaggio per l’Atalanta, è stato uno dei migliori in campo per i bergamaschi, dimostrando grande qualità e visione di gioco. Anche Máximo Perrone, marcatore del Como, si è distinto per la sua prestazione, garantendo equilibrio e dinamismo a centrocampo.

Tra i giocatori che hanno deluso, Lookman non è riuscito a incidere come sperato, mentre Douvikas, subentrato a Morata, non ha trovato gli spazi giusti per rendersi pericoloso.

Conclusioni

Il pareggio tra Atalanta e Como è un risultato che accontenta, almeno in parte, entrambe le squadre. L’Atalanta, dopo aver subito l’inaspettato pareggio, non è riuscita a trovare il guizzo vincente per portare a casa i tre punti. Il Como, dal canto suo, ha dimostrato di essere una squadra solida e ben organizzata, capace di mettere in difficoltà anche le avversarie più quotate.

Per l’Atalanta, questo pareggio rappresenta un piccolo passo indietro nella corsa alle zone alte della classifica. Per il Como, invece, il punto conquistato in trasferta è un segnale positivo in vista delle prossime sfide. Entrambe le squadre dovranno lavorare sodo per migliorare ulteriormente e raggiungere i propri obiettivi stagionali.

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