
I bergamaschi dominano in casa con un netto 4-1: doppietta per il belga, reti di Scalvini e Zalewski. Inutile il gol della bandiera di Ndri per un Lecce in difficoltà.
Bergamo, 14 settembre 2025 – L’Atalanta di mister Juric sfodera una prestazione maiuscola e demolisce il Lecce di mister Giampaolo con un sonoro 4-1, conquistando tre punti fondamentali per la classifica e lanciando un segnale forte al resto del campionato. Una partita a senso unico, dominata dalla Dea fin dai primi minuti, con un Charles De Ketelaere in stato di grazia, autore di una doppietta che infiamma il Gewiss Stadium. Il Lecce, pur volenteroso, è apparso inerme di fronte alla furia nerazzurra, salvato in un paio di occasioni dal suo portiere Falcone, ma incapace di arginare l’onda d’urto atalantina.
La cornice di pubblico è quella delle grandi occasioni, con il Gewiss Stadium gremito e pronto a sostenere i propri beniamini. L’Atalanta si presenta in campo con il consueto 3-4-2-1, con Krstovic unica punta supportata da De Ketelaere e Sulemana. Il Lecce risponde con un 4-3-3, affidandosi alla velocità di Sottil e Morente per impensierire la retroguardia bergamasca.
Il primo squillo della partita arriva al 12′ con un tiro di De Ketelaere che Falcone devia in angolo con un intervento provvidenziale. L’Atalanta insiste e al 37′ sblocca il risultato: Zalewski pennella un cross perfetto dalla sinistra e Scalvini, con un inserimento perfetto, incorna di testa, battendo l’estremo difensore salentino. 1-0 e Gewiss Stadium in delirio. Il Lecce prova a reagire, ma la difesa nerazzurra è attenta e concede pochissimo. Il primo tempo si chiude con l’Atalanta in vantaggio di una rete, un risultato che premia la maggiore intraprendenza dei padroni di casa.
La ripresa si apre con l’Atalanta ancora più determinata. Al 51′, Krstovic si invola sulla destra e serve un assist al bacio per De Ketelaere, che non si fa pregare e insacca il 2-0 con un preciso diagonale. Il Lecce accusa il colpo e l’Atalanta ne approfitta. Al 70′, Zalewski si mette in proprio e, servito ancora da uno scatenato Krstovic, trafigge Falcone con un tiro potente e preciso. Tre a zero e partita virtualmente chiusa. Ma De Ketelaere non è sazio e al 73′ realizza la sua doppietta personale, sfruttando un errore della difesa leccese e depositando la palla in rete con freddezza.
Sul 4-0, Gasperini concede spazio alla panchina, inserendo forze fresche come Brescianini, Samardzic, Maldini e Musah. Il Lecce, ormai rassegnato, trova il gol della bandiera all’82’ con Ndri, bravo a sfruttare un assist di Veiga e a battere Carnesecchi. La partita si chiude senza ulteriori sussulti. L’Atalanta festeggia una vittoria convincente, mentre il Lecce torna a casa con le ossa rotte.
Analisi Tattica:
L’Atalanta ha dominato la partita grazie a un’organizzazione tattica impeccabile e a una grande intensità di gioco. Il 3-4-2-1 di Gasperini si è rivelato un sistema efficace, capace di garantire solidità difensiva e pericolosità in fase offensiva. La chiave della vittoria è stata la capacità di sfruttare le fasce, con Bellanova e Zalewski in grande spolvero. Il Lecce, invece, ha sofferto la pressione alta dell’Atalanta e ha faticato a costruire gioco. Il 4-3-3 di Gotti è apparso troppo statico e prevedibile, incapace di impensierire la difesa nerazzurra. La mancanza di un vero regista a centrocampo si è fatta sentire, così come la difficoltà degli attaccanti a creare occasioni da gol.
Pagelle:
* De Ketelaere (Atalanta): 8.5: Doppietta, giocate di classe e tanta corsa. Semplicemente immarcabile. Il belga sembra finalmente aver trovato la sua dimensione.
* Zalewski (Atalanta): 7.5: Un gol, un assist e una prestazione di grande qualità. Il polacco si conferma un elemento fondamentale per l’Atalanta.
* Krstovic (Atalanta): 7: Non segna, ma fornisce due assist decisivi e lotta su ogni pallone. Prezioso.
* Falcone (Lecce): 6.5: Nonostante i quattro gol subiti, è il migliore dei suoi, con almeno tre interventi miracolosi che evitano un passivo ancora più pesante.
* Ndri (Lecce): 6: Entra e segna il gol della bandiera. Almeno ci prova.
Commento Finale:
L’Atalanta ha dimostrato di essere una squadra in grande crescita, capace di esprimere un calcio spettacolare ed efficace. La vittoria contro il Lecce è un segnale importante per il resto del campionato. De Ketelaere è la stella che brilla, ma l’intera squadra gira a meraviglia. Il Lecce, invece, dovrà lavorare molto per migliorare la propria organizzazione di gioco e la propria mentalità. La sconfitta di Bergamo deve servire da lezione per il futuro. La strada per la salvezza è ancora lunga e tortuosa. L’arbitraggio di Manganiello è stato corretto e senza sbavature.