Bayern Monaco Asfalta il Pafos: Kane e Olise Trascinano i Bavaresi in Champions League

Pafos vs Bayern Munich

Il Bayern Monaco di Vincent Kompany non ha lasciato scampo al Pafos, imponendosi con un netto 5-1 nella seconda giornata della fase a gironi di Champions League. Una dimostrazione di forza dei bavaresi, trascinati da un superlativo Harry Kane, autore di una doppietta, e da un ispirato Michael Olise, che ha illuminato la manovra offensiva. Per il Pafos di Juan Carlos Carcedo Mardones, nonostante l’orgoglio e il gol della bandiera di Mislav Oršić, la differenza di valori in campo è stata troppo evidente.

La Cronaca del Match

La partita, arbitrata dal lituano Manfredas Lukjancukas, si è messa subito in discesa per il Bayern. Al 15′ minuto, Harry Kane ha sbloccato il risultato, finalizzando un’azione ben orchestrata e servito da un preciso assist di Michael Olise, portando il punteggio sullo 0-1. Il Pafos ha accusato il colpo e, appena cinque minuti dopo, al 20′, Raphaël Guerreiro ha raddoppiato, sfruttando un assist di Nicolas Jackson e portando il risultato sullo 0-2.

La furia bavarese non si è placata. Al 31′, Nicolas Jackson ha trovato la via del gol, questa volta su assist di Olise, ampliando il divario a 0-3. Appena tre minuti dopo, al 34′, Harry Kane ha siglato la sua doppietta personale, portando il punteggio su un severo 0-4. Il primo tempo sembrava destinato a concludersi con questo risultato, ma proprio allo scadere, al 45′, Mislav Oršić ha trovato il gol della bandiera per il Pafos, fissando il punteggio parziale sul 1-4.

Nella ripresa, il ritmo è calato leggermente, ma il Bayern ha continuato a controllare la partita. Al 69′, Michael Olise, dopo aver dispensato assist, ha trovato anche il gol, chiudendo definitivamente i conti e portando il risultato finale sull’1-5.

Le Formazioni e le Scelte Tattiche

Juan Carlos Carcedo Mardones, allenatore del Pafos, ha optato per un modulo 4-2-3-1, schierando in porta Neofytos Michael, con una linea difensiva composta da Derrick Luckassen, David Goldar, David Luiz e Kostas Pileas. A centrocampo, la diga era formata da Ivan Šunjić e Pêpê, mentre Jajá, Vlad Dragomir e Mislav Oršić agivano alle spalle dell’unica punta Anderson Silva.

Vincent Kompany, tecnico del Bayern Monaco, ha risposto con lo stesso modulo, il 4-2-3-1. Tra i pali, l’insostituibile Manuel Neuer, protetto da una difesa a quattro con Konrad Laimer, Dayot Upamecano, Min-jae Kim e Raphaël Guerreiro. A centrocampo, Joshua Kimmich e Aleksandar Pavlović hanno garantito equilibrio, mentre Michael Olise, Harry Kane, Luis Díaz e Nicolas Jackson hanno formato il temibile reparto offensivo.

La scelta di Kompany di affidarsi a Olise, schierandolo come trequartista, si è rivelata vincente, con il giovane talento che ha letteralmente illuminato il gioco dei bavaresi. La presenza di Kane come punta centrale ha garantito peso e concretezza in area di rigore.

Gli Episodi Chiave

Oltre ai gol, la partita ha visto un solo cartellino giallo, sventolato a Mislav Oršić del Pafos al 46′ minuto del secondo tempo. Un’ammonizione che testimonia la difficoltà incontrata dall’attaccante nel contenere le offensive avversarie.

Diverse le sostituzioni effettuate dai due allenatori. Al 59′, Carcedo Mardones ha provato a dare una scossa alla squadra, inserendo Landry Dimata al posto di Jajá, Mons Bassouamina per Anderson Silva e Bruno Langa per David Luiz. Al 66′ Domingos Quina ha preso il posto di Vlad Dragomir e al 79′ Ken Sema è entrato al posto di Kostas Pileas.

Kompany, invece, ha effettuato la prima sostituzione all’inizio del secondo tempo, con Serge Gnabry che ha preso il posto di Luis Diaz. Al 64′ Sacha Boey è subentrato a Harry Kane. Al 72′ Jonathan Tah ha rilevato Dayot Upamecano e Lennart Karl ha preso il posto di Michael Olise. Infine, all’83’ Tom Bischof ha sostituito Konrad Laimer.

L'Analisi Statistica

Le statistiche della partita riflettono chiaramente il dominio del Bayern Monaco. Il possesso palla è stato nettamente a favore dei bavaresi (68% contro il 32% del Pafos). I tiri totali sono stati 26 per il Bayern, contro i soli 6 del Pafos. Ancora più marcata la differenza nei tiri in porta: 15 per il Bayern, contro i 2 del Pafos. I corner sono stati 6 per il Bayern e 2 per il Pafos. Anche il numero di attacchi (127 contro 65) e di attacchi pericolosi (72 contro 20) testimonia la supremazia del Bayern. Il Pafos si è fatto notare per un maggior numero di falli (11 contro 9), sintomo della difficoltà nel contenere le offensive avversarie.

I Protagonisti

Harry Kane è stato senza dubbio il protagonista assoluto della partita, grazie alla sua doppietta e alla sua presenza costante in area di rigore. Michael Olise ha illuminato il gioco del Bayern, fornendo assist decisivi e siglando un gol. Nicolas Jackson si è dimostrato un attaccante pericoloso, segnando un gol e fornendo un assist. Raphaël Guerreiro ha completato la grande prova del Bayern con un gol.

Nel Pafos, l’unico a salvarsi è Mislav Oršić, autore del gol della bandiera.

Conclusioni

La vittoria del Bayern Monaco conferma la forza dei bavaresi e le loro ambizioni in Champions League. La squadra di Kompany ha dimostrato di avere un potenziale offensivo devastante, con Kane e Olise in grande spolvero. Per il Pafos, la sconfitta è stata pesante, ma rappresenta un’occasione per crescere e imparare dagli errori. La differenza di valori in campo era troppo evidente, ma i ciprioti hanno dimostrato orgoglio e determinazione, trovando almeno la gioia del gol. Il cammino in Champions League è ancora lungo e tortuoso, ma il Bayern Monaco ha lanciato un chiaro segnale alle rivali: i bavaresi sono pronti a lottare per il titolo.

Lascia un commento