Europa League: Crvena zvezda e Celtic si dividono la posta in un pareggio combattuto

Crvena zvezda vs Celtic

Un pareggio per 1-1 ha caratterizzato l’esordio in UEFA Europa League per Crvena zvezda e Celtic. In una partita combattuta e ricca di emozioni, giocata il 24 settembre 2025, le due squadre si sono affrontate a viso aperto, dando vita a un match equilibrato che ha visto un tempo per parte. L’arbitro rumeno Radu Marian Petrescu ha diretto l’incontro con fermezza, in una serata dove la tensione era palpabile fin dal fischio d’inizio.

La Cronaca del Match

Il primo tempo è stato avaro di emozioni, con le due squadre attente a non scoprirsi troppo. Entrambe le compagini hanno cercato di imporre il proprio gioco, ma le difese hanno avuto la meglio sugli attacchi, mantenendo inviolate le rispettive porte. Il risultato alla fine dei primi 45 minuti è stato quindi di 0-0, preludio a una ripresa decisamente più vivace.

La seconda frazione di gioco si è aperta con il Celtic che ha dimostrato maggior intraprendenza. Al 55′ minuto, il neo entrato Kelechi Iheanacho, servito da un preciso assist di Benjamin Nygren, ha sbloccato il risultato portando in vantaggio gli scozzesi (0-1). La risposta della Crvena zvezda non si è fatta attendere. Dieci minuti più tardi, al 65′, Marko Arnautović, ben imbeccato da Franklin Tebo Uchenna, ha trovato la via del gol, ristabilendo la parità (1-1). Un gol di pregevole fattura che ha infiammato il pubblico.

Il resto della partita è stato un susseguirsi di tentativi da entrambe le parti, ma il risultato non è più cambiato. Il pareggio finale riflette l’equilibrio visto in campo, con entrambe le squadre che hanno dimostrato di avere le carte in regola per ben figurare in questa competizione.

Le Formazioni e le Scelte Tattiche

Vladan Milojević, allenatore della Crvena zvezda, ha optato per un modulo 4-2-3-1, schierando Matheus tra i pali, una linea difensiva composta da Young-woo Seol, Franklin Tebo, Miloš Veljković e Nair Tiknizyan. A centrocampo, la coppia formata da Timi Max Elšnik e Tomás Händel ha avuto il compito di dettare i tempi, mentre Nemanja Radonjić, Bruno Duarte, Mirko Ivanić e Marko Arnautović hanno composto il reparto offensivo.

Brendan Rodgers, tecnico del Celtic, ha risposto con un più offensivo 4-3-3, affidandosi a Kasper Schmeichel in porta, con Colby Donovan, Cameron Carter-Vickers, Liam Scales e Kieran Tierney a protezione. Il centrocampo è stato presidiato da Benjamin Nygren, Callum McGregor e Reo Hatate, mentre il tridente d’attacco era formato da Yang Hyun-Jun, Daizen Maeda e Sebastian Tounekti.

Le scelte tattiche dei due allenatori hanno dato vita a una partita tatticamente interessante, con il Celtic che ha cercato di imporre il proprio ritmo e la Crvena zvezda pronta a ripartire in contropiede.

Gli Episodi Chiave

La partita è stata caratterizzata anche da alcuni episodi disciplinari. Al minuto 80, Nair Tiknizyan della Crvena zvezda ha ricevuto un cartellino giallo per un intervento falloso. Poco dopo, all’83’, anche Aleksandar Katai è stato ammonito. Sul fronte Celtic, Marcelo Saracchi ha subito la stessa sorte all’85’, mentre Kelechi Iheanacho è stato ammonito nel recupero, al 90+4′.

Diverse le sostituzioni operate dai due allenatori nel corso della partita. Milojević ha inserito Milson al posto di Nemanja Radonjic all’inizio del secondo tempo, poi Arnautovic per Katai al 75′ e Olayinka per Ivanic al 90+1′. Rodgers ha risposto con gli ingressi di Iheanacho per Maeda all’inizio del secondo tempo, Engels per Hatate e Forrest per Hyun-Jun al 68′, Balikwisha per Tounekti al 77′ e Saracchi per Tierney all’82’.

L'Analisi Statistica

Le statistiche della partita evidenziano un sostanziale equilibrio. Il Celtic ha avuto un leggero predominio nel possesso palla (52% contro il 48% della Crvena zvezda) e negli attacchi (105 contro 84), ma la Crvena zvezda ha tirato di più (16 tiri totali contro gli 8 del Celtic). In porta il Celtic ha fatto leggermente meglio (6 tiri contro 4). La precisione dei passaggi è stata simile, con il Celtic che ha completato 428 passaggi su 500 tentati, mentre la Crvena zvezda ne ha completati 340 su 417. La Crvena zvezda ha conquistato più calci d’angolo (8 contro 4). Sono stati commessi 12 falli dalla Crvena zvezda e 10 dal Celtic.

I Protagonisti

Marko Arnautović, autore del gol del pareggio per la Crvena zvezda, è stato senza dubbio uno dei protagonisti della partita, dimostrando ancora una volta le sue qualità tecniche e la sua capacità di finalizzazione. Anche Kelechi Iheanacho, che ha sbloccato il risultato per il Celtic, merita una menzione speciale per il suo impatto sulla partita.

Tra i migliori in campo, si segnalano anche le prestazioni di Callum McGregor per il Celtic e di Franklin Tebo per la Crvena zvezda, entrambi autori di una prova solida e costante.

Conclusioni

Il pareggio finale è un risultato che accontenta a metà entrambe le squadre. La Crvena zvezda ha dimostrato di poter competere ad alti livelli anche in campo europeo, mentre il Celtic ha confermato di avere le qualità per ben figurare in questa competizione. Il cammino in Europa League è ancora lungo, ma le premesse per un girone avvincente ci sono tutte. Entrambe le squadre dovranno lavorare sodo per migliorare ulteriormente e raggiungere i propri obiettivi. Il prossimo turno sarà cruciale per capire le reali ambizioni delle due compagini.

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