Il Bari Ribalta il Padova nel Secondo Tempo: Moncini e Cerri Firmano la Vittoria!

Bari vs Padova

La Cronaca del Match

Una partita combattuta e ricca di emozioni quella andata in scena il 4 ottobre 2025, valida per la settima giornata del campionato di Serie B. Il Bari di Fabio Caserta ha avuto la meglio sul Padova di Matteo Andreoletti, imponendosi per 2-1 al termine di una gara che ha visto gli ospiti passare in vantaggio per poi subire la rimonta dei padroni di casa.

Il primo tempo è stato avaro di emozioni, con le due squadre attente a non scoprirsi troppo. Poche occasioni da gol e un sostanziale equilibrio in campo, testimoniato dal risultato di 0-0 all’intervallo. Da segnalare, al 28′, il cartellino giallo sventolato all’indirizzo di Emanuele Rao del Bari per un intervento falloso.

La ripresa si è accesa subito. Al 50′ il Padova è passato in vantaggio con Mattia Bortolussi, abile a sfruttare un assist di Alessandro Capelli per battere Michele Cerofolini. Il punteggio parziale recitava dunque 0-1. La gioia dei veneti è stata però smorzata al 71′ dal pareggio del Bari, firmato da Gabriele Moncini. L’attaccante, entrato dalla panchina, ha sfruttato una mischia in area per insaccare il pallone alle spalle di Mattia Fortin. Il punteggio è così tornato in parità: 1-1.

Due minuti prima del pareggio del Bari, al 69′, un episodio ha cambiato l’inerzia della partita: Alessandro Capelli del Padova ha rimediato un cartellino rosso, lasciando la sua squadra in inferiorità numerica. Il Bari ha sfruttato al meglio la superiorità numerica e all’84’ ha trovato il gol della vittoria con Leonardo Cerri, altro subentrato dalla panchina. Il giovane attaccante ha ricevuto palla in area e con un preciso diagonale ha siglato il definitivo 2-1.

Nei minuti finali il Padova, nonostante l’inferiorità numerica, ha provato a reagire, ma il Bari ha difeso con ordine il vantaggio, portando a casa tre punti preziosi. Al 56′ era stato ammonito anche Gaetano Castrovilli del Bari.

Le Formazioni e le Scelte Tattiche

Fabio Caserta, allenatore del Bari, ha optato per un modulo 4-1-4-1, schierando Cerofolini tra i pali; Dickmann, Meroni, Nikolaou e Burgio in difesa; Verreth a fare da schermo davanti alla difesa; Antonucci, Pagano, Castrovilli e Rao a supporto dell’unica punta Gytkjær.

Matteo Andreoletti, tecnico del Padova, ha risposto con un più classico 4-4-2, affidandosi a Fortin in porta; Faedo, Sgarbi, Perrotta e Barreca in difesa; Capelli, Fusi, Crisetig e Varas Marcillo a centrocampo; Bortolussi e Lasagna a comporre il tandem d’attacco.

Le scelte iniziali dei due allenatori riflettevano la volontà di dare solidità alle rispettive squadre. Il modulo del Bari, con un centrocampista in più a supporto della fase difensiva, mirava a contenere le offensive del Padova, mentre il 4-4-2 dei veneti puntava sulla velocità degli esterni e sulla fisicità degli attaccanti.

Gli Episodi Chiave

Oltre ai gol, la partita è stata caratterizzata da diversi episodi chiave. Innanzitutto, l’espulsione di Alessandro Capelli al 69′ ha pesantemente condizionato la gara, costringendo il Padova a giocare in inferiorità numerica per oltre venti minuti. L’ingenuità del centrocampista veneto ha di fatto spianato la strada al Bari, che ha saputo sfruttare al meglio la superiorità numerica.

Le sostituzioni operate dai due allenatori hanno avuto un impatto significativo sull’andamento della partita. Per il Bari, gli ingressi di Moncini e Cerri si sono rivelati decisivi, con entrambi gli attaccanti che sono andati a segno. Anche nel Padova, i cambi hanno portato una ventata di freschezza, ma l’inferiorità numerica ha reso vano ogni tentativo di rimonta. Da segnalare anche il cambio forzato al 16′ nel Bari, con Kassama sostituito da Nikolaou.

L'Analisi Statistica

Le statistiche della partita confermano l’equilibrio visto in campo, almeno fino all’espulsione di Capelli. Il Padova ha avuto un maggiore possesso palla (80% contro il 20% del Bari), ma il Bari si è dimostrato più concreto sotto porta. I padroni di casa hanno totalizzato 15 tiri totali, di cui 5 nello specchio della porta, mentre il Padova ha concluso 17 volte, centrando la porta in 7 occasioni. Pareggio anche nel conto dei calci d’angolo (7 per parte). Il Bari ha commesso 11 falli, contro i 16 del Padova. Da notare l’alta percentuale di precisione nei passaggi per entrambe le squadre: 341 passaggi accurati su 411 tentati per il Bari, 339 su 415 per il Padova.

I Protagonisti

I marcatori sono stati i protagonisti indiscussi della partita. Mattia Bortolussi ha sbloccato il risultato per il Padova, mentre Gabriele Moncini e Leonardo Cerri hanno firmato la rimonta del Bari. Da segnalare anche la prestazione di Alessandro Capelli, autore dell’assist per il gol di Bortolussi, ma anche protagonista in negativo per l’espulsione.

Nel Bari, oltre ai marcatori, si è distinto Gaetano Castrovilli per la sua vivacità e la sua capacità di creare occasioni da gol. Tra le fila del Padova, Kevin Lasagna ha lottato su ogni pallone, ma non è riuscito a incidere come avrebbe voluto.

Conclusioni

La vittoria ottenuta contro il Padova rappresenta un’iniezione di fiducia per il Bari di Fabio Caserta. I tre punti conquistati permettono ai pugliesi di consolidare la propria posizione in classifica e di guardare con ottimismo al futuro. Per il Padova di Matteo Andreoletti, invece, la sconfitta rappresenta un brusco stop dopo un buon inizio di stagione. L’espulsione di Capelli ha pesantemente condizionato la gara, ma i veneti dovranno essere bravi a reagire subito per non perdere terreno in classifica. La prossima partita sarà fondamentale per entrambe le squadre per capire le proprie ambizioni in questo campionato di Serie B.

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