Un match ricco di gol, emozioni e ribaltamenti di fronte all’Allianz Stadium, deciso da un gol in extremis di Adzic dopo una rimonta nerazzurra che sembrava aver ipotecato la vittoria.
Torino – L’Allianz Stadium è stato teatro di un Derby d’Italia indimenticabile, una battaglia campale che ha visto la Juventus trionfare sull’Inter per 4-3 in un match al cardiopalma. Una partita che ha avuto tutto: gol spettacolari, ribaltamenti di fronte, errori difensivi e un finale da impazzire. La cornice di pubblico, come sempre, è stata all’altezza dell’evento, con i tifosi bianconeri a spingere i propri beniamini verso una vittoria fondamentale per il morale e la classifica. La partita, valida per la terza giornata di Serie A, metteva di fronte due squadre con ambizioni di vertice, desiderose di dimostrare la propria forza fin dalle prime battute del campionato. La Juventus, reduce da un buon avvio di stagione, cercava la conferma davanti al proprio pubblico, mentre l’Inter, dopo aver vinto le prime due partite, voleva proseguire la sua marcia trionfale.
La Cronaca di una Battaglia Epica
La Juventus, schierata con un 3-5-1-1, parte subito forte, sfruttando la fisicità di Bremer e la velocità di Yildiz. Al 14′, il vantaggio bianconero: corner di Bremer, stacco imperioso di Kelly che sovrasta la difesa nerazzurra e insacca alle spalle di Sommer. L’Inter, inizialmente sorpresa, reagisce con orgoglio. Al 30′, Calhanoglu, con un destro chirurgico dal limite dell’area su assist di Carlos Augusto, riporta il match in parità. Ma la gioia nerazzurra dura poco: all’38’, Yildiz, il gioiellino turco della Juventus, si inventa un gol da cineteca, sfruttando un altro assist di Bremer. Dribbling secco su Akanji e sinistro imparabile che si insacca sotto l’incrocio dei pali. 2-1 e Juventus in vantaggio all’intervallo.
La ripresa si apre con l’Inter più aggressiva, alla ricerca del pareggio. Al 65′, ancora Calhanoglu, questa volta su assist di Zielinski, trova il gol con un tiro preciso che non lascia scampo a Di Gregorio. Ma le emozioni non finiscono qui. Al 76′, Thuram, servito da Dimarco, sfrutta un errore della difesa bianconera e porta in vantaggio l’Inter per la prima volta nel match. Sembra la svolta decisiva, ma la Juventus non si arrende. All’83’, Khéphren Thuram, imbeccato da Yildiz, pareggia i conti con un tiro potente che si infila sotto la traversa. Quando tutto sembra indirizzato verso un pareggio spettacolare, ecco la zampata finale. Al 91′, Adzic, entrato dalla panchina, riceve un assist perfetto da David e, con un destro preciso, batte Sommer, regalando la vittoria alla Juventus.
Analisi Tattica: Un Match a Scacchi Vibrante
La Juventus di Allegri ha impostato la partita sulla solidità difensiva e sulla capacità di sfruttare le ripartenze veloci, affidandosi alla tecnica di Yildiz e alla forza fisica di Vlahovic (poi sostituito). Il 3-5-1-1 ha garantito equilibrio in mezzo al campo, con Koopmeiners e Locatelli a dettare i tempi di gioco. L’Inter di Inzaghi, invece, ha cercato di imporre il proprio gioco attraverso il possesso palla e la manovra avvolgente, sfruttando la qualità dei suoi centrocampisti e la velocità degli attaccanti. Il 3-5-2 ha permesso ai nerazzurri di controllare il centrocampo, ma la difesa ha mostrato qualche lacuna, soprattutto sulle palle inattive.
Le Pagelle: Yildiz Incanta, Calhanoglu Risponde, Adzic Decisivo
Kenan Yildiz (Juventus): 8.5. Il migliore in campo. Un gol da antologia, un assist e una prestazione di grande qualità e personalità. Un talento purissimo. Hakan Calhanoglu (Inter): 8. Doppietta e tanta qualità in mezzo al campo. Il metronomo del gioco nerazzurro. Vasilije Adzic (Juventus): 7.5. Entra e segna il gol vittoria. Impatto devastante sulla partita. Bremer (Juventus): 7. Due assist e una prestazione solida in difesa. * Marcus Thuram (Inter): 6.5. Un gol e tanta corsa.
Considerazioni Finali: Un Derby che Resta nella Storia
Juventus-Inter 4-3 è una partita che entrerà di diritto negli annali del calcio italiano. Un match emozionante, ricco di gol e colpi di scena, che ha confermato la forza e la determinazione di entrambe le squadre. La Juventus ha dimostrato di avere carattere e di saper reagire anche nei momenti difficili, mentre l’Inter ha pagato a caro prezzo qualche errore difensivo. La Serie A, con partite come questa, si conferma uno dei campionati più belli e competitivi al mondo. La lotta per lo scudetto è appena iniziata e si preannuncia più avvincente che mai.