
Nella fredda serata del 24 settembre 2025, il Midtjylland ha esordito nel League Stage di UEFA Europa League con una convincente vittoria per 2-0 contro lo Sturm Graz. Una partita combattuta, decisa da un sfortunato autogol e da una rete nel finale che ha spento le speranze degli austriaci. L’arbitro israeliano Orel Grinfeeld ha diretto l’incontro con polso, distribuendo diverse ammonizioni.
La Cronaca del Match
La partita si è sbloccata in maniera rocambolesca al 7′ minuto. Un cross insidioso dalla destra è stato deviato nella propria porta dal portiere dello Sturm Graz, Oliver Christensen, regalando il vantaggio al Midtjylland. Un episodio sfortunato che ha subito condizionato la gara, portando il punteggio parziale sull’1-0.
Il primo tempo è proseguito con un Midtjylland ben organizzato in fase difensiva e pronto a ripartire in contropiede, mentre lo Sturm Graz ha faticato a creare occasioni da gol. La ripresa ha visto gli austriaci più propositivi, ma la difesa danese ha retto l’urto. Quando la partita sembrava destinata a concludersi con un risicato 1-0, ecco la zampata decisiva. Al 89′, su assist di Aral Simsir, Ousmane Diao ha siglato il gol del definitivo 2-0, chiudendo di fatto i giochi e regalando i primi tre punti al Midtjylland.
Le Formazioni e le Scelte Tattiche
Il Midtjylland di Mike Tullberg si è schierato con un 4-3-1-2, un modulo che punta sulla solidità difensiva e sulla velocità degli attaccanti. In porta spazio a Elías Ólafsson, protetto dalla linea difensiva composta da Kevin Mbabu, Ousmane Diao, Han-Beom Lee e Mads Bech Sørensen. A centrocampo, il trio formato da Philip Billing, Pedro Bravo e Denil Castillo ha garantito equilibrio e dinamismo. In avanti, Gue-sung Cho agiva da trequartista alle spalle del tandem offensivo formato da Júnior Brumado e Franculino Djú.
Jürgen Säumel, allenatore dello Sturm Graz, ha risposto con un più classico 4-2-3-1. Oliver Christensen tra i pali, con Tim Oermann, Emanuel Aiwu, Dimitri Lavalėe ed Emir Karić a formare la linea difensiva. La mediana era presidiata da Jon Gorenc Stanković e Tochi Chukwuani, mentre Tomi Horvat agiva da raccordo tra centrocampo e attacco. Il tridente offensivo era composto da Seedy Jatta, Filip Rózga e Maurice Malone, quest’ultimo schierato come unica punta.
Gli Episodi Chiave
La partita è stata caratterizzata da diversi episodi degni di nota. Al 4′ minuto, Júnior Brumado del Midtjylland è stato il primo ad essere ammonito. Al 24′ è stato il turno di Franculino, sempre del Midtjylland, a ricevere il cartellino giallo. Il primo tempo si è concluso con altre due ammonizioni: Philip Billing al 45′ per il Midtjylland e Maurice Malone al 45+3′ per lo Sturm Graz. Nella ripresa, al 71′, anche Emanuel Aiwu dello Sturm Graz è stato sanzionato con un cartellino giallo.
Sul fronte delle sostituzioni, al 60′ Mike Tullberg ha inserito Aral Simsir al posto di Cho Gue-Sung. Al 69′ doppio cambio per il Midtjylland: Adam Gabriel ha lasciato il posto a Kevin Mbabu, mentre Edward Chilufya è stato sostituito da Junior Brumado. All’88’, Valdemar Byskov ha lasciato il campo per Franculino.
Jürgen Säumel ha provato a cambiare le carte in tavola già all’intervallo, inserendo Jacob Hödl al posto di Filip Rozga. Al 59′ Leon Grgić ha preso il posto di Maurice Malone. Al 73′ doppio cambio anche per lo Sturm Graz: Belmin Beganović ha lasciato il posto a Seedy Jatta, mentre Stefan Hierländer è stato sostituito da Tim Oermann. Infine, all’84’, Julius Beck ha lasciato il campo per Tochi Chukwuani.
L'Analisi Statistica
Nonostante il risultato, lo Sturm Graz ha mostrato una leggera superiorità nel possesso palla, con il 0% contro il 0% del Midtjylland. Tuttavia, i danesi sono stati più concreti in fase offensiva, con 8 tiri totali contro gli 11 degli austriaci. Il Midtjylland ha centrato lo specchio della porta in 5 occasioni, contro le 4 dello Sturm Graz. I corner sono stati 4 per il Midtjylland e 3 per lo Sturm Graz. Entrambe le squadre hanno commesso 16 falli.
I Protagonisti
Ousmane Diao, autore del gol del 2-0, è stato senza dubbio uno dei protagonisti della serata, insieme a Aral Simsir che ha fornito l’assist per il gol decisivo. Elías Ólafsson, il portiere del Midtjylland, si è dimostrato sicuro tra i pali, neutralizzando le offensive dello Sturm Graz. Nello Sturm Graz, pochi giocatori si sono distinti, con Maurice Malone che ha faticato a rendersi pericoloso.
Conclusioni
La vittoria del Midtjylland è un’ottima iniezione di fiducia per l’inizio del League Stage di Europa League. I danesi hanno dimostrato di essere una squadra solida e ben organizzata, capace di sfruttare al meglio le occasioni create. Lo Sturm Graz, invece, dovrà analizzare gli errori commessi e cercare di migliorare in fase offensiva per le prossime partite. La strada verso la qualificazione è ancora lunga, ma il Midtjylland ha sicuramente iniziato con il piede giusto.