
Una partita intensa e combattuta, decisa da un primo tempo fulminante del Milan e da una ripresa di sofferenza, culminata con l’espulsione di Estupiñán. Il Milan di Marco Landucci ha battuto il Napoli di Antonio Conte per 2-1 in un match valido per la quinta giornata di Serie A, andato in scena il 28 settembre 2025. Una vittoria importante per i rossoneri, che consolidano la propria posizione in classifica, mentre per i partenopei si tratta di un passo falso che frena le ambizioni di alta classifica. L’arbitro Daniele Chiffi ha diretto l’incontro.
La Cronaca del Match
Il Milan parte subito forte e al 3′ minuto sblocca il risultato con Alexis Saelemaekers, abile a sfruttare un assist preciso di Christian Pulisic. Il punteggio parziale è di 1-0. I rossoneri continuano a spingere e al 31′ è proprio Christian Pulisic a raddoppiare, questa volta su assist di Youssouf Fofana. Il Milan chiude così il primo tempo in vantaggio per 2-0.
Nella ripresa, il Napoli prova a reagire e al 60′ Kevin De Bruyne accorcia le distanze, portando il punteggio sul 2-1. Il gol del belga riaccende le speranze dei partenopei, ma la partita si complica ulteriormente per il Milan al 57′, quando Pervis Estupiñán viene espulso per un fallo. Nonostante l’inferiorità numerica, i rossoneri riescono a difendere il vantaggio fino al fischio finale, portando a casa una vittoria preziosa.
Le Formazioni e le Scelte Tattiche
Marco Landucci, allenatore del Milan, ha optato per un modulo 3-5-2, schierando Maignan tra i pali, una difesa a tre composta da Tomori, Gabbia e Pavlović, con Saelemaekers ed Estupiñán sulle fasce. A centrocampo Modrić, Fofana e Rabiot hanno agito da collante tra difesa e attacco, mentre la coppia d’attacco era formata da Giménez e Pulisic.
Antonio Conte, tecnico del Napoli, ha risposto con un 4-1-4-1, con Meret in porta, Di Lorenzo, Marianucci, Juan Jesus e Gutiérrez in difesa. Lobotka ha agito da schermo davanti alla difesa, mentre Politano, Anguissa, McTominay e De Bruyne hanno supportato l’unica punta Højlund.
Le scelte tattiche iniziali di Landucci si sono rivelate azzeccate, con un Milan compatto e aggressivo fin dai primi minuti. Il Napoli, invece, ha faticato a trovare le giuste contromisure, soffrendo soprattutto la velocità e la tecnica degli attaccanti rossoneri.
Gli Episodi Chiave
La partita è stata caratterizzata da diversi episodi chiave. Al 57′ l’espulsione di Pervis Estupiñán ha complicato i piani del Milan, costringendo Landucci a ridisegnare la squadra. Nel finale, al 90′, Adrien Rabiot ha rimediato un cartellino giallo per un fallo tattico.
Diverse le sostituzioni effettuate dai due allenatori nel tentativo di cambiare l’inerzia del match. Al 59′ Bartesaghi ha preso il posto di Pulisic nel Milan, in un cambio difensivo dopo l’espulsione. Successivamente sono entrati Athekame per Saelemaekers (68′), Leão per Gimenez (69′), De Winter per Tomori (80′) e Loftus-Cheek per Fofana (80′). Conte ha risposto con Elmas per De Bruyne (72′), Lucca per Hojlund (73′), David Neres per McTominay (73′), Lang per Politano (77′) e infine Gilmour per Lobotka (90+2′).
L'Analisi Statistica
Le statistiche della partita evidenziano un sostanziale equilibrio nel possesso palla (50% per entrambe le squadre), ma una maggiore pericolosità del Napoli in fase offensiva. I partenopei hanno totalizzato ben 19 tiri totali, di cui 7 nello specchio della porta, contro i 6 tiri totali del Milan, di cui 3 in porta. Il Napoli ha inoltre conquistato 7 corner contro 1 solo del Milan. Sul piano disciplinare, entrambe le squadre hanno commesso 7 falli. Il Milan ha subito un’espulsione e un’ammonizione, mentre il Napoli non ha ricevuto cartellini.
Le statistiche complete mostrano una superiorità del Napoli negli attacchi (107 contro 66) e negli attacchi pericolosi (75 contro 13), ma il Milan è stato più cinico e concreto nel finalizzare le occasioni create.
I Protagonisti
Christian Pulisic è stato senza dubbio il protagonista della partita, realizzando un gol e fornendo un assist. Ottima anche la prestazione di Alexis Saelemaekers, autore del gol che ha sbloccato il risultato. Nel Napoli, Kevin De Bruyne ha provato a suonare la carica, realizzando il gol che ha riaperto la partita.
Tra i migliori in campo del Milan, da segnalare la solidità difensiva di Maignan, autore di diverse parate decisive. Tra i deludenti, invece, Højlund, che non è riuscito a incidere nella partita.
Conclusioni
La vittoria contro il Napoli rappresenta un passo importante per il Milan, che dimostra di essere una squadra solida e ben organizzata. I rossoneri possono ora guardare al futuro con maggiore fiducia, puntando a un posto in Champions League. Per il Napoli, invece, si tratta di una battuta d’arresto che non compromette le ambizioni di alta classifica, ma che impone una riflessione sulle scelte tattiche e sull’atteggiamento in campo. La Serie A si conferma un campionato equilibrato e combattuto, dove ogni partita può nascondere insidie e sorprese.