
Monza – Una partita tirata, nervosa e decisa da un guizzo di Agustín Álvarez al 59′. Il Monza di Paolo Bianco supera di misura la Sampdoria di Massimo Donati in una gara valida per la quarta giornata del campionato di Serie B, caratterizzata da due espulsioni e da una serie di episodi che hanno tenuto col fiato sospeso i tifosi sugli spalti. Il risultato finale di 1-0 premia la maggiore concretezza del Monza, che ha saputo sfruttare al meglio l’uomo in più per quasi un’ora.
La Cronaca del Match
La partita, arbitrata dal signor Rosario Abisso, è stata subito caratterizzata da grande intensità agonistica. Il primo tempo si è chiuso a reti inviolate, ma non sono mancate le emozioni. Al 4′ minuto, Armando Izzo del Monza ha rimediato un cartellino giallo per un intervento in ritardo. Tre minuti dopo, anche Stipe Vulikić della Sampdoria è stato ammonito. L’episodio chiave della prima frazione è arrivato al 31′, quando Luigi Cherubini della Sampdoria è stato espulso per un fallo di reazione, lasciando i suoi compagni in inferiorità numerica. Nonostante l’uomo in meno, la Sampdoria ha tenuto botta, chiudendo la prima frazione sullo 0-0.
Nella ripresa, il Monza è entrato in campo con maggiore determinazione. Al 54′ Liam Henderson della Sampdoria è stato ammonito per un fallo tattico. Un minuto dopo, però, anche il Monza è rimasto in dieci uomini: Patrick Ciurria ha ricevuto un cartellino rosso diretto per un intervento giudicato pericoloso dall’arbitro. Nonostante la parità numerica ristabilita, è stato il Monza a trovare il gol del vantaggio. Al 59′, Agustín Álvarez, servito da un’ottima giocata corale, ha battuto il portiere Gaëtan Coucke con un preciso diagonale, portando il punteggio sull’1-0.
Il Monza ha poi gestito il vantaggio, pur senza rinunciare ad attaccare. La Sampdoria, nonostante l’inferiorità numerica iniziale e la determinazione, non è riuscita a creare occasioni da gol significative, complice anche un rigore non concesso. Il match si è concluso con la vittoria di misura del Monza per 1-0.
Le Formazioni e le Scelte Tattiche
Paolo Bianco, allenatore del Monza, ha optato per un modulo 3-4-2-1, schierando Demba Thiam tra i pali; in difesa, spazio ad Armando Izzo, Luca Ravanelli e Lorenzo Lucchesi; a centrocampo, Patrick Ciurria, Pedro Obiang, Matteo Pessina e Paulo Azzi; in avanti, Nicolas Galazzi e Mirko Marić a supporto di Agustín Álvarez.
Massimo Donati, tecnico della Sampdoria, ha risposto con un più prudente 5-4-1, affidandosi a Gaëtan Coucke in porta; linea difensiva composta da Fabio Depaoli, Alessandro Pio Riccio, Dennis Hadžikadunić, Stipe Vulikić e Lorenzo Venuti; a centrocampo, Antonín Barák, Oliver Abildgaard, Liam Henderson e Luigi Cherubini; unica punta Marvin Çuni.
Le scelte iniziali dei due allenatori riflettevano la volontà di dare solidità alle rispettive squadre, con il Monza che puntava su un maggiore dinamismo offensivo e la Sampdoria che cercava di sfruttare le ripartenze.
Gli Episodi Chiave
Oltre al gol di Álvarez, gli episodi chiave della partita sono stati senza dubbio le due espulsioni. Il rosso a Cherubini al 31′ ha complicato i piani della Sampdoria, costringendola a giocare in inferiorità numerica per gran parte del match. L’espulsione di Ciurria al 55′ ha riequilibrato momentaneamente la situazione, ma non ha impedito al Monza di trovare il gol decisivo. Da segnalare anche le numerose sostituzioni effettuate dai due allenatori, che hanno cercato di dare nuova linfa alle proprie squadre.
Nel Monza, al 46′ Samuele Birindelli ha lasciato il posto ad Armando Izzo, mentre al 66′ Andrea Colpani ha rilevato Nicolas Galazzi e Filippo Delli Carri è entrato al posto di Mirko Marić. Al 77′ Andrea Petagna ha preso il posto di Agustín Álvarez, mentre all’82’ Andrea Carboni ha sostituito Paulo Azzi.
Nella Sampdoria, al 63′ Simone Pafundi ha preso il posto di Antonín Barák, mentre al 64′ sono entrati Massimo Coda per Stipe Vulikic e Simone Giordano per Lorenzo Venuti. All’84’ Víctor Narro ha sostituito Alessandro Pio Riccio, mentre all’88’ Leonardo Benedetti ha lasciato il posto a Fabio Depaoli.
L'Analisi Statistica
Le statistiche della partita evidenziano un maggiore possesso palla da parte del Monza (57% contro il 43% della Sampdoria), che ha costruito un maggior numero di azioni offensive. Il Monza ha concluso 7 volte verso la porta, con 2 tiri nello specchio, mentre la Sampdoria ha effettuato 11 tiri totali, di cui 3 nello specchio della porta. Da segnalare anche il numero di falli commessi da entrambe le squadre (14 a testa), che testimonia l’intensità agonistica del match. Il Monza ha conquistato 2 corner contro 1 della Sampdoria. La precisione dei passaggi del Monza è stata superiore (411 passaggi riusciti su 484 totali) rispetto alla Sampdoria (192 su 272).
I Protagonisti
Il protagonista assoluto della partita è stato Agustín Álvarez, autore del gol decisivo che ha regalato la vittoria al Monza. L’attaccante uruguaiano si è fatto trovare pronto al momento giusto, dimostrando grande freddezza sotto porta. Buona la prova anche di Matteo Pessina, che ha orchestrato il gioco del Monza a centrocampo.
Nella Sampdoria, nonostante la sconfitta, si è distinto Gaëtan Coucke, che ha compiuto alcune parate importanti, evitando un passivo più pesante. Cherubini, invece, ha deluso le aspettative, facendosi espellere ingenuamente e lasciando la squadra in difficoltà.
Conclusioni
La vittoria ottenuta contro la Sampdoria permette al Monza di fare un bel balzo in avanti in classifica, confermando le ambizioni di alta classifica della squadra brianzola. Per la Sampdoria, invece, si tratta di una battuta d’arresto che complica il cammino verso la promozione. La squadra di Donati dovrà lavorare sodo per ritrovare la giusta mentalità e per evitare cali di concentrazione come quello che ha portato all’espulsione di Cherubini. Il campionato di Serie B è lungo e difficile, e ogni partita rappresenta una battaglia. La Sampdoria dovrà dimostrare di avere la forza e la determinazione per superare questo momento di difficoltà.