
La Cronaca del Match
Al “Picco” di La Spezia, il Palermo di Filippo Inzaghi conquista tre punti fondamentali in chiave promozione, superando lo Spezia di Luca D’Angelo per 2-1 in una partita combattuta e decisa solo nel finale. La gara, valida per la settima giornata di Serie B, ha visto i rosanero dominare la prima frazione, concretizzando la superiorità con il gol di Joel Pohjanpalo al 42′. L’attaccante finlandese, servito da un preciso assist di Jérémy Le Douaron, ha trafitto Sarr con un potente destro, portando avanti i suoi sul punteggio parziale di 0-1.
Nella ripresa, il Palermo ha continuato a spingere, trovando il raddoppio al 58′ con Niccolò Pierozzi. Il difensore, sfruttando un assist di Davide Veroli, si è inserito in area e ha battuto nuovamente Sarr, fissando il punteggio sullo 0-2. La partita sembrava saldamente nelle mani degli ospiti, ma lo Spezia non si è arreso e ha provato a reagire.
Il finale è stato al cardiopalma. Al 90′ lo Spezia ha accorciato le distanze grazie ad un autogol di Samuel Giovane, che ha deviato nella propria porta un cross dalla destra, fissando il punteggio finale sull’1-2. Nonostante l’arrembaggio finale, lo Spezia non è riuscito a trovare il pareggio, consegnando la vittoria al Palermo.
Le Formazioni e le Scelte Tattiche
Luca D’Angelo, allenatore dello Spezia, ha optato per un solido 3-5-2, schierando Sarr tra i pali, una difesa a tre composta da Wiśniewski, Cistana e Matějů, con Vignali a presidiare la fascia. A centrocampo, Kouda, Esposito e Cassata hanno agito da cerniera, mentre in attacco la coppia Lapadula-Soleri è stata supportata da Aurelio.
Filippo Inzaghi, tecnico del Palermo, ha risposto con un 3-4-2-1, con Joronen in porta, Peda, Bani e Veroli a comporre la linea difensiva. A centrocampo, Pierozzi e Augello hanno agito da esterni, con Gomes e Blin a dettare i tempi. Sulla trequarti, Palumbo e Le Douaron hanno supportato l’unica punta Pohjanpalo.
Le scelte tattiche dei due allenatori hanno dato vita a una partita intensa e tattica, con il Palermo bravo a sfruttare le proprie qualità offensive e lo Spezia determinato a non mollare fino alla fine.
Gli Episodi Chiave
La partita è stata caratterizzata da diversi episodi chiave, a partire dai cartellini gialli. Al 29′ è stato ammonito Matějů dello Spezia, seguito al 33′ da Diakité del Palermo. Nella ripresa, al 66′ è stato Blin a finire sul taccuino dell’arbitro Marcenaro, mentre al 73′ è toccato a Veroli.
Nonostante l’intensità della gara, non si sono registrate sostituzioni degne di nota, con entrambi gli allenatori che hanno preferito mantenere gli equilibri in campo.
L'Analisi Statistica
Le statistiche della partita riflettono un match equilibrato, con il Palermo che ha avuto un leggero predominio nel possesso palla (53% contro il 47% dello Spezia). Entrambe le squadre hanno mostrato un buon dinamismo in attacco, con lo Spezia che ha totalizzato 117 attacchi contro gli 81 del Palermo. Le due squadre hanno avuto lo stesso numero di attacchi pericolosi (48).
Sul fronte dei tiri, lo Spezia ha fatto registrare 11 tiri totali, di cui 5 nello specchio della porta, mentre il Palermo ha concluso 10 volte, con 3 tiri in porta. Lo Spezia ha inoltre concesso un rigore, non sfruttato. La precisione nei passaggi è stata leggermente superiore per lo Spezia (341 passaggi accurati su 416 tentati) rispetto al Palermo (306 su 395).
I Protagonisti
Joel Pohjanpalo si è confermato un elemento fondamentale per il Palermo, sbloccando la partita con un gol da vero attaccante. Anche Niccolò Pierozzi si è distinto, realizzando il gol del raddoppio e dimostrando grande capacità di inserimento. Nello Spezia, nonostante la sconfitta, Lapadula ha lottato su ogni pallone, dimostrando grande generosità. Da segnalare l’autogol di Giovane, che ha riaperto la partita nel finale, ma che non ha compromesso la vittoria del Palermo.
Conclusioni
La vittoria del Palermo a La Spezia rappresenta un passo importante nella corsa alla promozione. La squadra di Inzaghi ha dimostrato solidità difensiva e grande efficacia in attacco, confermando di essere una delle principali candidate alla vittoria del campionato.
Per lo Spezia, la sconfitta rappresenta un passo indietro, ma la squadra di D’Angelo ha dimostrato di avere carattere e di non arrendersi mai. Sarà fondamentale ripartire subito, cercando di sfruttare al meglio le prossime partite per risalire in classifica. La Serie B è un campionato lungo e difficile, e ogni partita rappresenta una battaglia.