Venezia Asfalta il Frosinone: Yeboah Show e Tre Schiaffi Senza Appello!

Venezia vs Frosinone

Il Venezia di Giovanni Stroppa infligge una sonora sconfitta al Frosinone di Massimiliano Alvini, imponendosi per 3-0 in una partita dominata fin dai primi minuti. Un risultato che lascia poco spazio alle interpretazioni e che evidenzia la netta superiorità dei lagunari, trascinati da un John Yeboah in stato di grazia.

La Cronaca del Match

La partita si sblocca immediatamente. Al 3′ minuto, Mattia Compagnon, su assist di un ispiratissimo John Yeboah, insacca il pallone alle spalle di Lorenzo Palmisani, portando in vantaggio il Venezia. Punteggio parziale: 1-0. Un avvio fulminante che ha spiazzato il Frosinone, incapace di reagire.

Il Venezia non si accontenta e continua a spingere. Al 16′ minuto, John Yeboah si mette in proprio e, con una giocata personale, realizza il gol del raddoppio. Questa volta niente assist, solo la sua bravura. Punteggio parziale: 2-0. Il Frosinone è alle corde e fatica a contenere le offensive avversarie. Il primo tempo si chiude con il Venezia saldamente in vantaggio per 2-0.

Nella ripresa, il copione non cambia. Al 53′ minuto, Antonio Casas, subentrato dalla panchina, mette a segno il terzo gol per il Venezia, su assist di Marin Šverko. Punteggio parziale: 3-0. La partita è virtualmente chiusa, con il Frosinone incapace di reagire e il Venezia che gestisce il vantaggio senza particolari affanni. Il match si conclude con il risultato di 3-0 per il Venezia, che conquista tre punti fondamentali per la classifica.

Le Formazioni e le Scelte Tattiche

Giovanni Stroppa, allenatore del Venezia, ha optato per un modulo 3-4-1-2, schierando Filip Stanković tra i pali; Joel Schingtienne, Seid Korać e Marin Šverko in difesa; Mattia Compagnon e Gianluca Busio sulle fasce, con Issa Doumbia e Bjarki Steinn Bjarkason a centrocampo; Kike Pérez a supporto delle punte John Yeboah e Andrea Adorante. Una formazione solida e ben equilibrata, capace di sfruttare al meglio le qualità dei singoli.

Massimiliano Alvini, allenatore del Frosinone, ha risposto con un 4-2-3-1, affidandosi a Lorenzo Palmisani in porta; Anthony Oyono, Ilario Monterisi, Gabriele Calvani e Gabriele Bracaglia in difesa; Ilias Koutsoupias e Giacomo Calò a centrocampo; Farès Ghedjemis, Ben Lhassine Kone e Edoardo Masciangelo alle spalle dell’unica punta Antonio Raimondo. Un modulo più offensivo sulla carta, ma che si è rivelato inefficace contro l’organizzazione del Venezia.

Gli Episodi Chiave

La partita è stata caratterizzata da diversi episodi chiave, tra cui i cartellini gialli estratti dall’arbitro Juan Luca Sacchi. Al 15′ minuto è stato ammonito Lorenzo Palmisani del Frosinone, seguito al 32′ da Ben Lhassine Kone, sempre per il Frosinone. Sul fronte Venezia, sono stati ammoniti Marin Šverko al 35′ e Gianluca Busio al 41′. Nel secondo tempo, cartellino giallo per Ilario Monterisi del Frosinone e per Antonio Casas del Venezia, entrambi al 70′, e infine per Matteo Cichella del Frosinone all’84’.

Diverse le sostituzioni effettuate dai due allenatori. Nel Venezia, al 46′ sono entrati Nunzio Lella e Antonio Casas al posto di Issa Doumbia e Andrea Adorante. Successivamente, al 64′ è entrato Franck Ahmed Sidibé al posto di Marin Šverko, al 72′ Ridgeciano Haps ha preso il posto di Mattia Compagnon, e all’82’ Emil Bohinen ha sostituito Gianluca Busio. Nel Frosinone, al 46′ Filippo Grosso è entrato al posto di Ben Lhassine Kone, al 56′ Massimo Zilli ha preso il posto di Edoardo Masciangelo, al 63′ Matteo Cichella è subentrato a Giacomo Calò, ed Edoardo Vergani ha rimpiazzato Antonio Raimondo. Infine, all’82’ Adrian Raychev ha sostituito Farès Ghedjemis.

L'Analisi Statistica

Il possesso palla è stato nettamente a favore del Frosinone (76% contro il 24% del Venezia), ma questo dato non si è tradotto in concrete occasioni da gol. Il Venezia, pur rinunciando al possesso, è stato più efficace in fase offensiva, con 8 tiri in porta contro i 5 del Frosinone. Il numero totale di tiri è stato lo stesso per entrambe le squadre (17). Il Venezia ha beneficiato di un rigore, mentre il Frosinone non ha avuto occasioni dal dischetto. Il Venezia ha guadagnato 2 corner, mentre il Frosinone ne ha conquistati 7. Il Venezia ha commesso 18 falli, mentre il Frosinone ben 29.

I Protagonisti

John Yeboah è stato senza dubbio il protagonista assoluto della partita, con un gol e un assist. Mattia Compagnon ha sbloccato il risultato con un gol di pregevole fattura, mentre Antonio Casas ha chiuso i conti con la terza rete. Ottima la prestazione di Marin Šverko, autore dell’assist per il gol di Casas. Nel Frosinone, pochi giocatori si sono distinti, con Ben Lhassine Kone che ha deluso le aspettative.

Conclusioni

La vittoria del Venezia è un segnale importante per la squadra di Giovanni Stroppa, che dimostra di avere le carte in regola per competere ad alti livelli in Serie B. Il Frosinone di Massimiliano Alvini, invece, deve rivedere qualcosa nel suo gioco, soprattutto in fase offensiva, per evitare di incappare in altre sconfitte pesanti come questa. Il Venezia, con questa vittoria, si candida ad un ruolo da protagonista nel campionato, mentre il Frosinone dovrà lavorare sodo per risollevarsi da questo momento difficile.

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